Il mercato si sposta ad est: Cairo e Vagnati scandagliano Ucraina e Turchia

11.06.2022 09:15 di Emanuele Pastorella   vedi letture
Il mercato si sposta ad est: Cairo e Vagnati scandagliano Ucraina e Turchia
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Nomi meno altisonanti e colpi di prospettiva, così il Toro prova ad accontentare Ivan Juric sul mercato. E il mirino degli osservatori granata si sposta sempre più ad est: è nei campionati minori che si cercano talenti, da via Arcivescovado stanno scandagliando Ucraina e Turchia. Qualche profilo interessante è già stato trovato, per alcuni sono partite le prime trattative. Come per Ridvan Yilmaz, esterno mancino di proprietà del Besiktas che i granata stanno osservando già da qualche settimana. "Ho solo un anno di contratto, non so cosa accadrà" le parole di Ola Aina sul futuro, che unite all’addio annunciato di Cristian Ansaldi aprono una voragine sulla corsia. Ecco perché Juric vuole almeno un esterno sinistro: il classe 2001, che in stagione ha messo a referto tre reti e quattro assist in 27 partite, è più di un’idea, anche se la concorrenza dell'Eintracht Francoforte sembra molto agguerrita. E, sempre in fascia, l’ultimo profilo monitorato è quello di Falaye Sacko: il ventisettenne maliano, di proprietà del Vitoria Guimaraes, ha disputato metà stagione in Portogallo e metà in Francia al Saint-Etienne, ma ora è in partenza dal club lusitano. E’ diventato un’idea del direttore tecnico Davide Vagnati, il quale ha visionato Sacko insieme al portiere Bruno Varela. Gli osservatori del dirigente granata hanno anche mandato filmati su Victor Nelsson, centrale danese di proprietà del Galatasaray. Ancora la Turchia, dunque, con il classe 1998 che si è rivelato una colonna portante della squadra di Istanbul con oltre 40 presenze stagionali e un gol realizzato. Non solo club, Nelsson sta trovando spazio anche con la nazionale maggiore e ha vissuto la soddisfazione di battere Austria e soprattutto Francia in questi ultimi giorni di Nations League partendo titolare e giocando 90 minuti in entrambe le sfide. Come centrali difensivi, il Toro ha messo gli occhi anche su Becir Omeragic: il giovanissimo svizzero, vent’anni compiuti lo scorso gennaio, ha impressionato con lo Zurigo e il valore del suo cartellino è lievitato fino a sfiorare i dieci milioni di euro. In Ucraina, invece, i granata continuano a battere la pista che porta a Manor Solomon. L’israeliano del 1999, di proprietà dello Shakhtar Donetsk, ha già fatto sapere che preferirebbe misurarsi con la Premier League e su di lui si sono mossi anche Everton, Southampton, Brighton, Aston Villa e Fulham. Senza dimenticare Artem Dovbyk, l'attaccante del '97 finito sull'agenda di Vagnati.