Goldaniga obiettivo più facile rispetto a Vida e Abdennour per il Torino
Il Torino sta cercando un difensore centrale e questa non è una notizia perché è risaputo da tempo che Mihajlovic voglia alternative possibilmente di buon spessore alla coppia di centrali formata da Rossettini e Castan oltre ad Ajeti e Moretti, tanto più adesso che Bovo è stato ceduto a titolo definitivo al Pescara. I candidati che intrigano di più per rafforzare la difesa sono Vida e Abdennour, ma il costo dei loro cartellini e i relativi ingaggi sono elevati e i due hanno estimatori in tutt’Europa, quindi, per il club granata battere la concorrenza sarà difficile, salvo esborsi molto importanti. Se poi si aggiunge che entrambi non conoscono il campionato italiano e che il secondo non sarà disponibile fino almeno al venticinque gennaio perché impegnato in Coppa d’Africa la possibilità di approdare al Torino non è molto elevata.
Mihajlovic ha però bisogno di un rinforzo per la difesa e allora vi sono sondaggi e abbozzi di trattative più o meno sotto traccia. Una pista che appare ed è percorribile porta a Edoardo Goldaniga del Palermo. Il giocatore rientrerebbe in quella linea verde di prospettiva che piace tanto alla società granata. Ha ventitré anni festeggiati il due novembre scorso, in questa prima parte della stagione ha giocato un numero più che discreto di partite, tredici in campionato e due in Coppa Italia, e anche i minuti accumulati non sono irrilevanti, rispettivamente mille e ventitré e duecentoquaranta. Goldaniga ha superato l’infortunio agli adduttori che lo aveva tenuto fuori per parte della seconda metà del campionato scorso, dal venti febbraio al dieci aprile, è ambidestro e ha un fisico in linea con gli standard del ruolo, 193 centimetri per 87 chili, il suo contratto scadrà a giugno 2019 e il costo del cartellino si aggira sui 2 milioni di euro mentre lo stipendio ammonta a 450 mila euro.
Il profilo del giocatore ha tutti i parametri in regola per essere appetibile dal Torino. Il suo passato nella Juventus è irrilevante perché se è vero che nel 2014 la metà del suo cartellino è stata acquistata dal club bianconero è altrettanto vero che al momento di concludere l’affare Dybala nell’estate del 2015 tutti i diritti sono stati riceduti al Palermo e, di fatto, il ragazzo non ha mai indossato la maglia della Juventus. Per Mihajlovic Goldaniga potrebbe essere un rinforzo di tutto rispetto e con Zamparini Cairo e Patrachi un accodo lo possono trovare, se Corini darà il via libera per la cessione del giocatore. Dal canto suo Goldaniga venendo al Torino si ritroverebbe a lottare per un posto in campo, ma anche per l’Europa League, quindi, la prospettiva non è malvagia, anzi.