Gli acciacchi di Obi consigliano di tenere Stevanovic

Baselli, Obi, Stevanovic e Farnerud potrebbero sembrare troppi quattro giocatori per il ruolo di mezzala sinistra, però l’infortunio dello svedese e i problemi dell’ex interista portano a non cedere il serbo.
20.08.2015 13:30 di  Elena Rossin   vedi letture
Fonte: Elena Rossin per TorinoGranata.it
Gli acciacchi di Obi consigliano di tenere Stevanovic
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Giuseppe Celeste/Image Sport

Obi ha una sintomatologia dolorosa ai muscoli flessori della coscia sinistra, oggi nel pomeriggio sarà sottoposto a esami strumentali che serviranno a capire l’entità del problema e per quanto tempo non potrà essere a disposizione di Ventura. Sono più di ventidue giorni che il centrocampista, arrivato dall’Inter, accusa problemi fisici, infatti, prima di partire per il ritiro di Châtillon aveva una sofferenza alla bendelletta ileo-tibiale al ginocchio sinistro che lo aveva costretto a ritornare a Torino già il trenta luglio per sottoporsi a un programma di allenamenti personalizzati, sembrava che tutto si fosse risolto e per questo era stato utilizzato in Coppa Italia nel finale della gara con il Pescara, ma evidentemente la sfortuna lo perseguita ed è di nuovo costretto a sottoporsi ad accertamenti e cure.

A mercato aperto verrebbe da pensare che sarebbe meglio prendere un altro giocatore, tenuto anche conto che Farnerud è alle prese con la riabilitazione post rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro risalente al diciannove maggio scorso e ne avrà ancora per parecchio tempo, difficilmente sarà a disposizione prima dell’inizio dell’inverno e poi avrà bisogno di tempo per ritrovare la condizione ottimale. Nel ruolo però ci sono Baselli, che si è inserito molto bene nel gruppo e ha già fatto vedere di essere un giocatore di qualità, e anche Stevanovic, quindi il Torino non ha l’assoluta necessità di prendere qualcuno per cautelarsi e non rimanere con la coperta cosiddetta corta.

Stevanovic quest’estate è rientrato alla base dopo essere stato mandato in prestito al Palermo, al Bari e allo Spezia tra il 2013 e la fine del campionato scorso. Nella preparazione al campionato si è sempre allenato con buona volontà e nelle amichevoli ha cercato di mettersi in luce il più possibile, indubbiamente conosce il sistema di gioco di Ventura e se anche è un’ala destra più che una mezzala sinistra, però sapendo destreggiarsi anche come trequartista, ruolo che ha ricoperto agli inizi, o dietro alle punte può essere la soluzione ai problemi derivanti dagli acciacchi di Obi ed essere utilizzato, se occorresse, come sostituto di Baselli. Tenerlo a questo punto è una mossa auspicabile da parte del Torino, tanto più che è a costo zero, fatto salvo lo stipendio.