Gas inventa e Sgrigna segna

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E' lo schema del Torino, sia con Bianchi che senza. In queste ultime settimane è toccato a Sgrigna ergersi bomber della squadra e, pur mancando reti facilissime, è riuscito ad arrivare a quota cinque gol e consegnare la vittoria di Trieste, importantissima per il morale e la classifica. Indispensabile come sempre Gasbarroni, entrato solo nelle ripresa, come prassi, ha avuto le giuste intuizioni per dare maggior verve all'attacco. Questo ha aiutato l'ex attaccante vicentino a segnare, complice un bel lancio di Zanetti, che ieri sera ha riscattato la sua stagione comunque fin qui più positiva del solito, anche se impiegato solo una tantum. Più volte abbiamo parlato dell'importanza del Gas negli input offensivi, persino Bianchi tempo fa si sbilanciò dicendo che era il suo assist man preferito. Non ci compete entrare nel merito della necessità o meno di metterlo dal primo minuto, Lerda conosce meglio di tutti quanto può dare un suo giocatore e se è conscio che Gasbarroni sia più incisivo solo per un tempo va bene così, finora i risultati gli hanno dato ragione. Ma torniamo a Sgrigna che merita un plauso per quello che sta facendo in questo periodo di vacche madre in attacco, con l'assenza di Bianchi e Pellicori che la porta proprio non riesce a vederla (peccato perchè tecnicamente non è affatto male). Non ha la continuità di giocare ad alto livello per tutta la durata del match ma quando si accende fa male agli avversari ed è quello che conta. Non aveva cominciato bene la sua avventura in granata, dove si era preso anche qualche critica, poi è riuscito a migliorarsi di volta in volta e sta dimostrando di avere ancora margini di miglioramento. Ma finora è stato lui a colmare il vuoto di Bianchi, in attesa che si sblocchi sotto rete Lazarevic, il vero gioiellino del Torino, già beniamino del pubblico. Lo stesso sloveno a Trieste è stato il trascinatore della squadra per portare i compagni sotto lo sparuto gruppo di tifosi granata. Ha imparato presto qual è la storia del Torino e presto ne diventerà parte integrante, soprattutto se comincerà anche lui a gonfiare la rete avversaria.