Franco Lerda: "Playoff certi, ma che sfida per i play out"
Abbiamo intervistato in esclusiva Franco Lerda, ex calciatore ed attualmente allenatore, e con lui abbiamo fatto il punto sulla serie B a una giornata dalla fine. La vetta della classifica rimarrà immutata. Il Verona giocando a Modena ha una gara dal punto di vista ambientale un po’ più semplice di quella del Sassuolo a Castellammare di Stabia, quindi può arrivare terzo. Per Varese e Sampdoria cambia poco arrivare quinti o sesti. Il Bari è quasi fuori dal rischio play out, mentre Ascoli, Livorno e Empoli si giocano nell’ultima giornata la possibilità di evitarli, cosa più difficile per il Vicenza. Lerda ha delle trattative con alcuni club per tornare ad allenare.
In serie B per quel che riguarda promozione diretta e playoff i giochi sono fatti, l’ultima giornata può solo stabilire se il campionato lo vincerà il Torino o il Pescara e quali saranno i piazzamenti di Sassuolo, Verona, Varese e Sampdoria, squadre che si contendono l’ultimo posto utile per la serie A. Ci saranno variazioni all’attuale classifica?
“Per quel che riguarda il primo e il secondo posto è una questione d’orgoglio e formale, perché l’obiettivo è stato raggiunto sia dal Pescara sia dal Torino e oggi giocheranno con due squadre che praticamente sono retrocesse, i granata a Bergamo se la vedranno con l’AlbinoLeffe già in Lega Pro e gli abruzzesi riceveranno la Nocerina che al massimo può aspirare a disputare i play out, quindi ci sta che vincano entrambe e di conseguenza il loro piazzamento ai vertici della classifica non subisca modifiche: primo il Torino e secondo il Pescara. Per quel che riguarda i playoff Sassuolo e Verona si giocano il terzo posto essendo a quota 77 e tutte e due disputeranno la partita in trasferta, gli emiliani in casa della Juve Stabia e i veneti a Modena, se proprio si vuole stabilire quale delle due partite sia più complessa dico che il Sassuolo giocando a Castellammare di Stabia ha l’incontro con maggiori difficoltà dal punto di vista ambientale: il pubblico campano fa sempre un tifo molto caloroso, il terreno di gioco è sintetico e anche la temperatura sarà più elevata, quindi dovessi scommettere direi Verona terzo e Sassuolo quarto. Mentre ci sarà lo scontro diretto fra Varese e Sampdoria per evitare l’ultimo posto nella griglia playoff, anche se non cambia quasi nulla piazzarsi al quinto o al sesto posto, se dovessi fare un pronostico per questa partita direi un pareggio”.
Ancora aperta la lotta per non retrocedere in Lega Pro con AlbinoLeffe e Gubbio. La Nocerina al massimo potrà aspirare a disputare i play out, mentre Bari, Ascoli, Livorno, Empoli e Vicenza devono evitarli. Chi di loro ha maggiori opportunità di restare in serie B?
“La matematica ancora non lo salva, ma il Bari avendo 47 punti e in caso di classifica avulsa una differenza reti a suo vantaggio rispetto all’Empoli (esattamente - 4 e - 12, ndr) è la squadra che ha le maggiori possibilità di restare in B. Credo che alla fine i play out saranno fra Vicenza e Empoli, perché la Nocerina giocherà a Pescara che è vero che è già in serie A, ma conoscendo Zeman e la mentalità che trasmette ai suoi giocatori la squadra vorrà chiudere bene la stagione e quindi per i campani la vedo dura, mentre il Livorno gioca in casa con il Grosseto, che è salvo, e ci sta che vinca. Vicenza e Empoli a inizio stagione non pensavano di disputare un campionato come poi è successo, soprattutto l’Empoli che aveva fatto una buona campagna acquisti per migliorare il buon piazzamento ottenuto nella stagione precedente e invece si è trovato a lottare nei bassifondi e ci è rimasto fino alla fine e il Vicenza sembra essersi ripreso dal momento critico, di conseguenza se disputeranno i play out se la giocheranno alla pari. Certo che se l’Empoli vince con il Cittadella va a 47 punti e se l’Ascoli perdesse a Padova anche i marchigiani potrebbero dover disputare i play out, nel caso in cui il Livorno vincesse”.
Dove allenerà la prossima stagione Franco Lerda?
“Non lo so, vedremo. Ho dei contatti con squadre di serie B, ma al momento si tratta solo di chiacchierate anche perché il campionato non è ancora finito e poi con il calcioscommesse e i cambi di proprietà di alcune squadre di B i discorsi si protrarranno probabilmente più a lungo rispetto ad altre stagioni”.