Ecco chi è lo Shakhter Soligorsk, prossimo avversario di Europa League
Giovedì i granata esordiranno nel terzo turno eliminatorio di Europa League, penultimo ostacolo prima di raggiungere i gironi eliminatori, contro i bielorussi dello Shakhter Soligorsk, formazione pericolosa che nella sfida precedente ha eliminato i favoriti dell'Esbjerg complessivamente con il punteggio di 2-0. Un risultato frutto di un cinismo spaventoso (due tiri ea altrettanti gol in casa, peraltro da calci piazzati) ed una difesa piuttosto arcigna, che ha resistito nell'infuocata trasferta in terra danese. Il risultato, al netto anche della prima gara contro i maltesi dell'Hibernians, è di zero gol subiti in quattro sfide disputate, un dato da non sottovalutare benché in rosa non siano presenti individualità particolarmente conosciute in ambito europeo.
Tra di loro, salta subito all'occhio la presenza del centrale difensivo Vasyl Pryima, meteora del calcio granata transitato sotto la Mole per pochi mesi nel 2015, senza lasciare tracce di rilievo da queste parti ma neppure al Frosinone, altra meta durante la sua permanenza in Italia. Lo Shakhter disputa le proprie partite interne nel piccolissimo Stroitel Stadium , un impianto di poco più di quattro mila posti costruito negli anni Settanta e rinnovata una quindicina di stagioni fa, lo stesso in cui ha però steso i danesi dell'Esbjerg. Storicamente, parliamo di un team con in bacheca uno scudetto locale e tre coppe di Bielorussia, l'ultima delle quali, lo scorso anno, ha permesso l'accesso alla manifestazione. Un fattore da considerare è la condizione atletica decisamente migliore: nel proprio campionato ha infatti già disputato quattordici gare (terzo posto con trentuno punti conquistati).