...CON URBANO CAIRO

02.09.2008 15:13 di  Raffaella Bon   vedi letture

Felice, contento e rilassato. Ecco come si presenta Urbano Cairo l'ultimo giorno di mercato. Il Torino ha già concluso la sua campagna acquisti con l'arrivo di Dzemaili e lui sfoggia un sorriso a trentadue denti quando afferma "il mercato per il Toro è chiuso". Non ci crede nessuno, ma il mercato è davvero chiuso. Tuttomercatoweb, chiuse le trattative, lo ha intervistato.

Contento del mercato?
"Sono davvero soddisfatto. Abbiamo rinforzato la rosa sia in attacco - con gli arrivi di Bianchi e Amoruso -, in difesa con gli innesti di Colombo, Aldegani e Pratali, ma anche a centrocampo con Dzemaili e Saumel. Poi sarà il campo a giudicare, ma l'investimento che abbiamo fatto è di circa 20 milioni e io credo sarà redditizio".

Solitamente operava sempre all'ultimo minuto
"Stavolta no, abbiamo deciso di operare con calma io, il nuovo ds Pederzoli e De Biasi. Abbiamo lavorato con serenità e svolto il nostro dovere con molto anticipo".

Parliamo di Rolando Bianchi
"E' un giocatore importante, abbiamo fatto uno sforzo economico per acquistarlo definitivamente ma volevamo che fosse così anche per dare una nuova prospettiva alla carriera del giocatore".

Era stato vicino anche a gennaio
"Sì, era un obiettivo ma poi lui ha scelto la Lazio perché credeva potesse avere più possibilità di riscatto. Il suo volere era di tornare in Italia e già a gennaio lui credeva che Torino fosse una possibile destinazione".

Non ha venduto né Di Michele né gli altri attaccanti
"Abbiamo deciso di confermare Di Michele. So che è un professionista e si metterà a disposizione della squadra nel modo migliore. Lo deve innanzitutto alla sua carriera e in secondo luogo per riconoscenza verso di me. Non abbiamo voluto cedere nessun'altro perché non mi sembra giusto prestare giocatori gratis come molti club mi hanno chiesto".

La partita è andata bene
"C'è molto entusiasmo da parte nostra ed è una cosa positiva. Bisogna anche stare attenti a non esaltarsi troppo. Abbiamo troppe altre partite e noi dobbiamo confermare la qualità espressa ieri".

Obiettivo stagionale?
"Non mi sbilancio e non faccio proclami. Meglio mantenere i piedi per terra, e non comunicare alcun obiettivo".

E' stato un calciomercato al ribasso
"Prudente è la parola giusta. Bisogna anche contare che le rose di B sono ristrette ed è più difficile pescare nella serie cadetta".

Una battuta sui diritti TV?
"Pensavo che il calcio in TV valesse un pochetto di più".