Con Becao e Walukiewicz la rivoluzione del Torino in difesa sarebbe completata

19.08.2021 08:00 di  Elena Rossin   vedi letture
Fonte: Elena Rossin
Rodrigo Becao
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Rodrigo Becao
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Che i 137 gol subiti negli ultimi due campionati rappresentassero un grave problema per il Torino era cosa fuor di dubbio e andava risolta. Così il club granata sta cercando di attuare una vera e propria rivoluzione in difesa. Dopo l’addio a Sirigu, nonostante i gol subiti il meno colpevole di tutti, e Ujkani con annessa promozione a titolare di Milinkovic-Savic e l’arrivo di Berisha e il ritorno del giovane Gemello la porta ha cambiato connotati. Anche la linea difensiva ha visto andare via Nkoulou, e pure i giovane Celesia e Ferigra, si attende che faccia le valige Lyanco e negli ultimi giorni ha preso piede la possibile cessione di Izzo e gli eventuali arrivi di Becao dall'Udinese e Walukiewicz dal Cagliari che con Bremer, Buongiorno, Djidji e Rodriguez andrebbero a completare il reparto.

Se così fosse la rivoluzione sarebbe compiuta. Resterebbe però da vedere se la difesa ne risulterebbe rafforzata, ma la risposta potrà arrivare solo dal campo. Di certo il tempismo non sarebbe ottimale se a campionato avviato - fra due giorni la prima al cospetto dell’Atalanta che negli ultimi due campionati ha segnato 16 reti ai granata (1/9/2019 Atalanta-Torino 2-3, 25/1/2020 Torino-Atalanta 0-7, 26/9/2020 Torino-Atalanta 2-4 e 6/2/2021 Atalanta-Torino 3-3) - arrivassero due nuovi difensori che dovrebbero quindi integrarsi velocemente, ma se non si è smosso nulla prima è d’obbligo, anche per Juric, fare di necessità virtù. Intanto però bisogna vedere se effettivamente arriveranno Becao e Walukiewicz e se Lyanco e Izzo saranno ceduti.