CI, le pagelle di Torino-Cremonese: bene Rodriguez, Vanja ha parato un rigore, qualche buono spunto di Pjaca. Belotti generoso ma non brillante. Aina luci e ombre

Milinkovic-Savic: 6,5 Era un po’ l’osservato speciale e la Cremonese non lo ha impegnato con tiri difficili da parare, ma lui è stato attento e si è fatto trovare pronto e ha anche parato il rigore a Ciofani. Il tentativo da due passi di rovesciata di Strizzolo non lo ha impensierito perché la palla è finita sul fondo (22’). Il destro dalla distanza di  Zanimacchia di poco non gli ha creato grattacapi essendo finito anche se di poco oltre il palo alla sua sinistra (42’). Uscita e presa alta sicura sul calcio d’angolo battuto da Baez (53’). Il tiro di sinistro da fuori area di Castagnetti non lo ha impensierito essendo finito alto (78’). Vido non inquadra la sua porta (89’). Ha parato il rigore calciato da Ciofani. Con il cucchiaio Vido lo ha beffato. Castagnetti ha mandato fuori il rigore.

Djidji: 5,5 Non sempre preciso negli interventi, ma si è impegnato, come da richieste di Juric, a supportare la fase offensiva. Ha deviato con la schiena il potente tiro, da una ventina di metri, con il mancino di Valeri (15’). Suo il preciso cross per Mandragora (90’+9’).

Buongiorno: 5,5 Collocato al centro della difesa per emergenza si è impegnato nel provare a chiudere gli spazi e ha anche cercato di impostare e spingersi in avanti come gli chiede Juric. E’ andato meglio nella ripresa. In fase d’impostazione ha servito Zanimacchia, ma subito è andato a contrastare l’avversario (6’). Ha conquistato un calcio di punizione nella propria metà  campo (94’). Di testa ha mandato alto l’angolo battuto da Verdi (101’).

Rodriguez: 6,5 Il migliore del reparto difensivo attento anche a dare una mano ai compagni. Ha provato un tiro dalla distanza mandando la palla ben distante dalla porta (35’). Efficace nel contrastare in area Baez costringendolo a un tiro finito altissimo (52’). Da una trentina di metri ha calciato la punizione, ma il pallone è finito un po’ alto sopra la traversa (65’). (Dal ‘106 Izzo: 6 Pur acciaccato ha dato il suo supporto. Ha crossato in mezzo (109’)).

Singo: 6,5 Dinamico, anche se non ancora al top della condizione sulla sua fascia di competenza, qualche imprecisione, ma anche una giocata strepitosa. Ha tentato di servire Belotti con un lancio lungo, ma il capitano era in fuorigioco (8’). Eccellente la sua giocata che gli ha fatto saltare con facilità più avversari accentrandosi così e servendo Pjaca (57’). (Dall’ 82’ Vojvoda: 5,5 Più impegno che precisione. Da posizione defilata sull’apertura di Rincon, si è coordinato e con il destro ha calciato, ma la palla è finita altissima (90’+3’). Ha crossato per Aina (90’+7). Carnesecchi gli ha negato il gol sul tiro da distanza ravvicinata (102’). Suo il cross per Rincon (92’)).

Lukic: 5 Ha commesso troppi errori sia d’impostazione sia sui passaggi. Ha recuperato palla e servito sulla sinistra Pjaca (17’). Sulla respinta di Carnasceschi sul tiro di Aina, ha colpito l’esterno della rete (56’). (Dall’ 82’ Rincon: 6 Ci ha messo grinta, ma si vede che non è al meglio. Ha aperto per Vojvoda (90’+3’). Da fuori area con il sinistro ha tentato la conclusione con la palla che è uscita non di molto (92’). Era in fuorigioco sul lancio lungo di Aina (93’).).

Mandragora: 5,5 Quando la Cremonese ha abbassato il baricentro si è mosso meglio forse ha partito i carichi di lavoro, ma è stato meno brillante che nelle amichevoli . Ha conquistato una punizione nella propria metà campo (10’). Servito da Lynetty da dentro l’area ha tentato il tiro, forse con un attimo di ritardo, che è stato respinto dalla difesa avversaria (35’). Su cross di Djidji, da due passi con il sinistro ha concluso, ma Carnesecchi con un ottimo intervento gli ha negato il gol mandando in angolo (90’+9’). Dagli undici metri si è fatto parare il rigore da Carnesecchi che ha mandato sopra la traversa la palla (116’). Ha provato i sinistro dalla distanza , ma la sfera è finita alta (120’). Ha segnato il primo dei rigori angolando bene.

Aina: 5,5 Qualche giocata discreta, ma altre errate e avrebbe potuto spingere di più. Bravo nel calciare il rigore. Anche nell’uno contro uno non sempre ha avuto la meglio. Era in fuorigioco sul lancio lungo di Pjaca (5’). Ha provato a servire in profondità Rauti, ma il suo tiro è stato molto  mal calibrato ed è finito sul fondo (45’+2’). Da posizione defilata, ha fatto partire un tiro-cross con Carnesecchi che si è disteso per allontanare il pericolo (56’). Aina sbaglia il passaggio per l'inserimento di Mandragora così il pallone finisce sul fondo (88’). Perde palla e la Cremonese può ripartire (89’). Ha fatto partire con il destro da posizione un po’ defilata un tiro a giro, ma Carnesecchi si è superato negandogli il gol (90’+7’).  Ha lanciato lungo per Rincon (93’). Da circa sedici metri ha provato il destro a giro, ma la palla è finita sul fondo (95’). Ha segnato il quarto rigore che ha permesso alla squadra di passare il turno in Coppa Italia.

Linetty: 5,5 Non è un trequartista e si vede, può e deve essere più incisivo. (Dall’ 82’ Segre: 5,5 Poco nel vivo del gioco).   

Pjaca: 6 E’ partito bene, ma è calato alla distanza. Ha provato a servire con un lancio lungo Aina, ma il compagno era in fuorigioco (5’). Servito da Lukic, ha tentato il tiro che è stato deviato da Okoli (17’). Servito da Singo, ha calciato dal limite, ma il suo tiro è stato deviato in angolo (57’). (Dal ‘74 Verdi: 6 Si è distinto in occasione di alcuni cross, ma ha anche ricevuto fischi quando ha commesso errori. Ha sbagliato l’apertura per Vojvoda e la sfera è terminata sul fondo (99’). Fiordaliso ha intercettato il suo cross mandandolo in angolo (101’). Ha calciato dalla bandierina pescando in area Buongiorno (101’). Ha segnato il secondo rigore granata angolando bene).

Belotti: 5,5 Due sole settimane di allenamento e il rinnovo non ancora firmato, ha cercato di tenere alta la squadra. Troppo spesso non è stato adeguatamente rifornito. In fuorigioco sul lancio lungo di Singo (8’). Ha conquistato un calcio di punizione nella propria metà campo (25’). Ha preso un pestone al piede destro da Bartolomei e dopo l’intervento dei sanitari è tonato in campo (33’). Da posizione defilata non è riuscito ad impattare con la palla (37’). E’ uscito al 40esimo a causa della botta presa in precedenza. (Dal ‘40 Rauti: 5,5 Va a sprazzi. Ha provato ad arrivare sul lancio lungo mal calibrato da Aina, senza poterci riuscire (45’+2’). E’ scattato sul filo del fuorigioco su un lancio lungo, ma in uscita appena fuori dall’area con i piedi Carnesecchi gli ha impedito di tirare (47’). Il suo destro a incrociare da posizione defilata è stato allontanato dal portiere sul primo palo (105’). Su cross di Izzo , ha saltato nell’area piccola più in alto di tutti, ma il pallone è finito alto sopra la traversa (109’). Ha segnato il terzo rigore).

Ivan Juric: 5,5 Buona la prima per il risultato, anche se la prestazione ha mostrato limiti importanti anche perché i suoi sono sati in superiorità numerica dal minuto 63 per l’espulsione di Baez per doppia ammonizione. Era doveroso l’approdo ai sedicesimi di Coppa Italia, dove il Torino affronterà la vincente fra Sampdoria e Alessandria, ma non scontato tanto più a causa delle numerose defezioni per infortuni, Bremer, Ansaldi, Baselli, Zaza, Millico e Kone, la scelta tecnica di non convocare Lyanco in attesa della cessione e le squalifiche di Sanabria e Celesia che lo hanno obbligato ad alcune scelte di formazione. In più dal mercato non sono ancora arrivati né il trequartista di ruolo né un centrocampista capace di interrompere il gioco degli avversari e far ripartire immediatamente la squadra e neppure un difensore centrale che possa essere una valida alternativa a Bremer. In porta fiducia a Milinkovic-Savic. Linea difensiva formata da Djidji preferito a Izzo, ha un affaticamento all’adduttore destro per cui è stato mandato in panchina, Buongiorno al centro e Rodriguez. A centrocampo sugli esterni Singo a destra e Aina a sinistra con in mezzo Lukic e Mandragora. In attacco alle spalle di Belotti ha piazzato Linetty e Pjaca. Il caldo e l’umidità non hanno aiutato, ma i passaggi errati, la difficoltà a saltare l’uomo, il rifornire quasi mai gli attaccanti e gli errori sottoporta sono problemi che erano già emersi nelle amichevoli. Nell’intervallo deve aver dato una bella strigliata ai suoi che si sono ripresentati in campo con un po’ più di verve, ma non è bastato ad evitare i supplementari e ridursi ai rigori per avere la meglio sulla Cremonese. Deve assolutamente pretendere rinforzi da Cairo e Vagnati.    

CREMONESE: Carnesecchi: 8; Sernicola: 6,5 (dal ‘91’ Fiordaliso: 6); Okoli: 6; Ravanelli: 6; Valeri:6,5 (dall’ 82’ Deli: 6); Valzania: 6,5 (dal ‘66 Crescenzi: 6); Castagnetti: 5,5; Baez: 5; Bartolomei: 6,5 (dall’ 82’ Ciofani: 5); Zanimacchia: 6 (dal ‘71 Vido: 6,5); Strizzolo: 5,5 (dal ‘71 Nardi: 5,5).
Fabio Pecchia: 6,5.

Arbitro Giovanni Ayroldi: 6 Direzione la sua nel complesso corretta. Ha ammonito Baez per un’entrata in ritardo su Mandragora (10’), Rodriguez che intervenendo in modo scomposta ha dato un calcio a Baez (20’), Bartolomei per un fallo su Singo (28’). E’ ricorso alle cure dello staff del Torino per problemi ai muscoli delle cosce tornando poi regolarmente a dirigere l’incontro (60’). Ha mostrato il giallo a Lukic per un fallo su Valeri (62’), a Baez, poi espulso per somma di ammonizioni, per una trattenuta su Aina (63’). Ha accusato crampi e lo staff medico granata è intervenuto (68’). (dal ‘73 Paride Tremolada: 5,5 Qualche decisione un po’ dubbia. Il Torino ha protestato per un fallo in area con il braccio di Ravanelli sul cross di Vojvoda, ma lui non ha concesso il rigore perché il braccio era attaccato al corpo (90’). Per le tante e lunghe  interruzioni ha concesso 10 minuti di recupero. Ha ammonito Rauti per un fallo su Ravanelli (90’+5), Carnesecchi per perdita di tempo (101’) Ha lasciato proseguire sul contatto fra Djidji e Vido che era partito in contropiede e proteste della Cremonese (113’). Dopo un consulto con il Var ha assegnato il rigore al Torino per il fallo di Fiordaliso su Aina (115’)).