Chiesa croce e delizia della Fiorentina, ma senza di lui non si vince
Quando si dice l'importanza di un calciatore in campo. La Fiorentina non vince molto, in questo anno solare è capitato solo in sei occasioni, ma quando lo fa può contare sulla presenza in campo del suo leader Federico Chiesa. Con il classe 1997 titolare, i viola hanno vinto il 26% delle partite, quando invece non è partito nell'undici iniziale sono arrivati solamente tre punti in sei partite. Ed ora, l'asso del futuro del calcio italiano, dopo due partite di stop (in cui sono arrivate due sconfitte per la squadra di Montella), il figlio d'arte la cui estate è risulta molto chiacchierata per un suo passaggio dato per certo alla Juventus prima dell'approdo dell'italo-americano Rocco Commisso alla presidenza, tornerà in campo proprio contro la formazione di Walter Mazzarri, domenica pomeriggio all'Olimpico Grande Torino.