Centrare almeno l’ottavo posto sarebbe molto importante

Il piazzamento in campionato determina chi sarà testa di serie nella prossima Coppa Italia e le prime otto si cimenteranno in questa competizione dagli ottavi, senza dover giocare già nella seconda metà d’agosto.
16.05.2015 07:00 di  Elena Rossin   vedi letture
Fonte: Elena Rossin per TorinoGranata.it
Centrare almeno l’ottavo posto sarebbe molto importante
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Avere a disposizione metà stagione per concentrarsi solo ed esclusivamente sul campionato equivarrebbe ad avere un piccolo vantaggio sulle rivali. Se il Torino riuscisse a chiudere questo campionato all’ottavo posto, visto che ormai il sesto con conseguente Europa League è un miraggio, vorrebbe dire che i granata sarebbero impegnati con la Coppa Italia a partire dagli ottavi in quanto testa di serie - com’è avvenuto, nonostante la subitanea eliminazione, quest’anno - quindi fino quasi alla fine del girone d’andata la squadra si cimenterebbe solo su un fronte. Questo permetterebbe al Torino di puntare con decisione fin dall’inizio a piazzarsi in un posto utile per l’Europa League 2016-2017. Rimanendo invece al nono posto i granata sarebbero impegnati in Coppa Italia dal terzo turno con conseguente prima partita ufficiale nel periodo di Ferragosto, il calendario delle partite non c’è ancora, ma le date sono indicativamente le stesse degli anni precedenti, giorno più giorno meno.

 

Programmare la preparazione con la possibilità di concentrarsi sul solo campionato, in modo fin da subito da accumulare il maggior numero di punti, permetterebbe anche di puntare con convinzione sulla Coppa Italia, quando sarà ora di disputarla. Il Torino avrebbe così due strade per arrivare in Europa e più fronti si lasciano aperti, meglio è. Per darsi quest’opportunità le ultime tre partite di questo campionato non devono essere sprecate. Considerare il campionato già chiuso sarebbe un errore madornale, già con il Chievo l’unico risultato al quale deve ambire il Torino è la vittoria. Sicuramente la squadra di Maran non verrà a Torino per fare la comparsa, ma i granata hanno la possibilità di ottenere i tre punti a patto di entrare in campo con la determinazione a conquistarli.

 

Ventura non disporrà degli squalificati Peres e Amauri e degli infortunati Quagliarella e Bovo, ma potrà contare su Padelli che dopo il ricorso ha visto commutare la sua squalifica in ammenda. La coperta risulta corta in attacco, infatti, in questi giorni è stato aggregato alla prima squadra il Primavera Rosso che verosimilmente sarà convocato, però Martinez e Maxi Lopez hanno le carte in regola per disputare l’intera gara e segnare. Per dare un maggior peso alla manovra offensiva El Kaddouri potrebbe essere schierato a supporto dei due attaccanti nel ruolo di trequartista schierato dietro alle due punte, passando dal consueto modulo 3-5-2 al 3-4-1-2, l’assetto della squadra non sarebbe più di tanto modificato. A prescindere dal modulo e dagli interpreti il Torino deve fare di tutto per vincere e mirare all’ottavo posto, iniziare a pensare al futuro non è mai troppo presto.