Camolese: "Non si possono fare allenamenti di tre quarti d'ora..."
Camolese a fine gara ha detto: "Siamo alla fine della stagione e vengono fuori le lacune fisiche di quanto seminato prima. Non possiamo essere al cento per cento, ho trovato la squadra con dei problemi, ma è normale altrimenti non sarebbe arrivato il terzo allenatore. L'esclusione di Dzemaili nella ripresa? Ha preso una botta al ginocchio che aveva già avuto problemi, in più era diffidato. Ci tenevo anche a provare e vedere come se la cavava Saumel. I primi a non essere contenti sono i giocatori, bisogna ragionare meglio e coprire gli spazi con squadre come il Milan. Ci voleva maggior ordine e disciplina tattica che in alcuni casi non ci sono stati, avevamo anche giocatori con qualche problema fisico. Non ho aumentato molto i carichi di lavoro da quando sono arrivato, qualcuno aveva necessità di lavorare di più, d'altronde non si possono fare sedute di allenamento di tre quarti d'ora (lo diceva anche Novellino, a De Biasi fischiano le orecchie, ndr). Quello che più mi ha deluso è che quando si prende un gol non si riesce più a ragionare come gruppo, per cui qualcuno spesso rimane un po' isolato. Questa settimana gli attaccanti a mia disposizione erano solo tre per via che Ventola e Gasbarroni hanno avuto dei problemi. Speravo in un altro andamento della partita, la mia intenzione era quello di aggiungere un giocatore più fresco strada facendo".
Camolese ha poi proseguito: "Bisogna archiviare questa partita molto brutta, le squadre che lottano per la Champions hanno i campioni che danno il massimo, non è nemmeno facile mantenere i ritmi alti in questo periodo della stagione. Cairo? E' arrabbiato come tutti noi, perchè pensavamo di poter fare un altro tipo di partita, la squadra non è stata compatta. La compattezza serve per fare risultato".