Cairo: "Per il prossimo anno punteremo in alto. Belotti non si tocca"

"Per il campionato, il Napoli non ha ancora fatto nulla".
23.04.2018 17:32 di  Marina Beccuti  Twitter:    vedi letture
Cairo: "Per il prossimo anno punteremo in alto. Belotti non si tocca"
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Il presidente Urbano Cairo ha fatto il punto sul Torino dopo la sconfitta di domenica contro l'Atalanta.

Il patron granata è stato ospite della trasmissione "La politica nel pallone" in onda su Gr Parlamento.

“Questa può considerarsi la stagione dei rimpianti, almeno per me lo è. Ho creduto di avere una squadra forte, ma ci è mancato parecchio Belotti. Tre mesi molto pesanti senza di lui, che avevamo tenuto perchè credevamo molto in lui".

Affrontando l'argomento Europa League, alla quale il presidente ci teneva moltissimo, Cairo ha sottolineato: "Ci siamo andati vicini, ma alla fine non si è risolta a nostro favore. Non siamo ancora matematicamente fuori dai giochi, ma il distacco dal settimo posto effettivamente è tanto, al momento".

Poi Cairo ha affrontato il discorso legato alla scelta di Walter Mazzarri: "E' un bravissimo allenatore, che è arrivato alla fine del girone d'andata, sperando di risistemare la stagione. Va sottolineato che questa non è la sua squadra, difficile allenare giocatori scelti da altri. Cosa conta adesso? Occorre fare un buon finale di campionato e poi lavorare per il prossimo anno, con giocatori scelti da Mazzarri. Punteremo in alto".

Cairo non poteva parlare del mercato, in particolare riguardo al futuro, manco a dirlo, di Belotti: "Il suo futuro è con noi. Lo teniamo per ripartire alla grande, nessun pentimento per averlo tenuto".

Il Torino è una delle squadre che può decidere il campionato, dovendo incontrare il Napoli, che si è portato a un punto dalla Juve, dopo la vittoria di ieri sera: "Noi vogliamo onorare il campionato. La Juve lotterà fino alla fine mentre gli azzurri ancora non hanno fatto niente e devono rimanere con i piedi per terra. Giusto gioire ma non devono perdere la testa. Mancano quattro gare alla fine della stagione, tutto può ancora succedere".