Cairo conferma tutti: "Se troveremo l'intesa Bianchi lo terrò volentierissimo"
E' soddisfatto Urbano Cairo al termine della partita contro il Siena, dove il Torino ha fatto suo un match non semplice contro una diretta concorrente alla salvezza. "Era importante vincere, questi sono tre punti fondamentali e noi li abbiamo conquistati con una prova di grande cuore e grande orgoglio", ha esordito il presidente granata. "Se a Catania mi ero lamentato con la squadra per la prova incolore, oggi viceversa sono entrato negli spogliatoi per rivolgere a tutti i giocatori i meritati complimenti: ho visto un grande Toro, capace di vincere con tre gol bellissimi, tre reti da manuale e in sofferenza soltanto negli ultimi minuti di gara anche perchè molti non potevano avere i 90 minuti nelle gambe. Alla fine del primo tempo, sul 3-1, oggettivamente non immaginavo poi di soffrire così tanto, ma va dato atto al Siena di aver reagito molto bene nella ripresa".
Battute su Rosina, un tempo proprio il cocco di Cairo: "Il rigore di Rosina? Mah, l'ho visto male...preferisco non giudicare. Diciamo che è stato un fallo inutile, però era in area. Che cosa ho pensato in quel momento? Che con me Rosina i rigori li aveva sempre segnati: stavolta per fortuna l'ha sbagliato".
Più che la partita però a tenere banco è il calciomercato con l'affare legato a Barreto. Così spiega il presidente: "Questa sembra ormai una telenovela messicana: su questo è stato scritto e detto di tutto. Diciamo che noi con l'Udinese abbiamo trovato un accordo, ma sin quando non lo avremo trovato anche con il calciatore e poi depositato il tutto in Lega è meglio non pronunciarsi anzitempo. E' un giocatore che conosciamo, che ci è stato indicato dal tecnico perchè ha caratteristiche funzionali al nostro gioco, però ripeto non possiamo ancora definirlo un affare fatto".
La domanda sul rinnovo di Bianchi è d'uopo, come si dice in questi casi: "Tutto è possibile: sino al 31 gennaio lui resta un giocatore del Torino e siccome lo conosco molto bene credo anche che lui un occhio di riguardo al Toro lo darebbe anche il 1° febbraio, data in cui da regolamento lui potrebbe già siglare un'intesa con un altro club per la prossima stagione. Io ho sempre creduto in Rolando e ci credo tuttora. Vi dico che ci vedremo e se troveremo un punto di incontro io lo confermerò non solo volentieri: volentierissimo".
Su Sansone conferma le parole di Petrachi pronunciate prima del match: "E' un giocatore del Torino e credo proprio che resterà tale: il fatto che ci siano tante voci su di lui è normale, gennaio è il mese del mercato, ed è comprensibile che ci possano essere interessi o sondaggi su un giocatore che gode di stima e fiducia anche in altri club e non solo nel Toro".
Vale la pena citare anche Brighi, l'autore del gol che ha aperto le marcature: "Se non ce l'avessi andrei a cercarlo un centrocampista come lui. Lo abbiamo voluto fortissimamente quest'estate, anche quando taluni potevano avere perplessità sulle sue condizioni dopo l'infortunio della passata stagione. E' stato con noi in ritiro, siamo tutti molto soddisfatti di Matteo, quindi dal mio punto di vista problemi non ce ne sono".