Cairo: "Commercialmente entrare nel calcio non mi è servito. Ci ho perso molto all'inizio"
Intervenuto alla festa per i 50 anni del Centro Stampa Ticino, Urbano Cairo ha stupito dichiarando: "Commercialmente il calcio non mi è servito". Non tutti saranno d'accordo con questa affermazione, ma il presidente ha poi spiegato: "Inizialmente ci ho perso, poi imparando a fare un calcio diverso da prima: puntare sui giovani, fare molto scouting per scoprire talenti e scegliere gli allenatori giusti per valorizzarli. Allora ho recuperato un po' delle perdite economiche". Poi si è lasciato andare ai ricordi: "Volevo giocare in serie A, ma non ero abbastanza bravo. Il calcio è sempre stata la mia passione e in serie A ci sono arrivato ugualmente, come presidente. Sono spesso vivisezionato dai media e il mondo del calcio mi ha insegnato sia a rapportarmi con loro, sia a fare in modo che i miei giornali avessero il giusto approccio con i loro interlocutori".