Cagni: "Torino, attento alle palle inattive"
Torino-Atalanta è di certo una partita di cartello, con i riflettori puntati addosso. Tre punti in palio per la promozione, importantissimi soprattutto per il Torino. Abbiamo analizzato con Gigi Cagni che tipo di partita potrà essere.
"Il Torino è in grande ripresa, ma davanti si troverà un'Atalanta euforica, che è consapevole della propria forza", ha detto Cagni, che poi ha continuato: "Certamente delle due squadre chi ha meno da perdere è la squadra bergamasca. Quella di Colantuono ha tre risultati a disposizione, mentre il Torino sinceramente solo uno. Per la squadra di Lerda la vittoria sarebbe un risultato importantissimo. La classifica non viene per caso, la squadra bergamasca è stata costruita bene. Il suo gioco più pericoloso è la verticalizzazione improvvisa, un arma a disposizione di Colantuono molto importante. Inoltre l'Atalanta farà una partita di attesa, facendo muovere di più il Torino e quindi ci saranno per i granata più dispendio di energie. A quel punto la squadra di Colantuono comincerà ad attaccare. I bergamaschi hanno un reparto offensivo di tutto rispetto per la A, figurarsi per la B. Cercheranno di usufruire di ogni spazio lasciato libero dai granata.
Il suo pronostico?
Il pronostico di questa partita è impossibile da fare. Certamente sulla carta potrebbe essere avvantaggiata l'Atalanta. Una gara dal punto di vista psicologico più facile per loro. Ma davanti troverà un Torino che lo vedo in crescita per gioco e per personalità.
Quale è il punto di forza dell'Atalanta?
Certamente l' attacco, ha uomini di qualità importanti. Uomini che si buttano dentro l'area e possono fare gol. Pericolosi anche su palle inattive.
Che partita sarà per Bianchi?
Una partita normale, non credo sentirà l'emozione di giocare contro la sua ex squadra. Sentirà certamente la pressione della partita e quindi avrà una carica agonistica elevata.