Bilancio positivo della prima parte del ritiro, ultima sgambata a Bormio

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Ultima sgambata a Bormio in Valtellina per il Torino questa mattina prima di avere due giorni di riposo per poi ricominciare la preparazione a Mondovì. Corsa, stretching, un po’ di palestra e scatti con salto di ostacoli bassi per i giocatori che sono stati divisi in due gruppi, a sostenerli una trentina di appassionati tifosi. A parte corrono Brighi e Bovo che devono recuperare dagli infortuni, anche per Cerci e Maksimovic, gli ultimi due che si sono aggregati ai compagni, corsa, ma a velocità abbastanza sostenuta con Sullo e Ventura che controllano rispettivamente i tempi di Alessio e Nikola, che con Di Cesare non usufruiranno dei due giorni di riposo allenandosi alla Sisport. L’allenamento si è concluso alle 10,40.

Il bilancio di questa prima parte della preparazione al campionato è da considerarsi positivo e in linea con una squadra che ha cambiato modulo di gioco e più di un calciatore per reparto e ha come obiettivo la salvezza. Padelli si è dimostrato portiere attento e alquanto sicuro negli interventi, non avrà l’esplosività di Gillet, ma può giocarsi tranquillamente con chi arriverà il posto come primo portiere granata, se continuerà come ha iniziato. Dei nuovi acquisti Moretti è quello che si è inserito meglio e sembra che già da tempo sia un calciatore granata. Bovo purtroppo, si è infortunato e quindi non è possibile valutarlo appieno, ma fino a prima di farsi male sembrava avviato a un positivo ingresso nel gruppo. Maksimovic è arrivato per ultimo, ha un fisico imponente e non parla l’italiano quindi ha bisogno di tempo per capire ciò che richiede Ventura e come prima impressione è apparso attento a eseguire il compito affidatogli senza voler strafare, adottando un approccio prudente e diligente. Farnerud dai primi giorni sembrava un po’ spaesato, anche perché non parla italiano, ma è cresciuto molto e ha preso le redini del centrocampo, almeno per quello che si è potuto vedere nelle amichevoli, sempre tenendo in considerazione il valore degli avversari. Bellono a differenza del compagno di reparto forse per la voglia di mettersi in mostra, soprattutto nella fase d’impostazione, ha dato l’impressione di essere un po’ precipitoso e in qualche occasione impreciso, ma essendo giovane ha tutto il tempo per migliorare e apprendere gli schemi. El Kaddouri di giorno in giorno è più sicuro e l’intesa con D’Ambrosio e i compagni aumenta di partita in partita, forse potrebbe osare di più in area, ma visti i progressi continui un miglioramento in tal senso è possibile, soprattutto se le condegne di Ventura per lui andranno in questa direzione. Immobile nella prima amichevole seppur a fronte di un avversario volonteroso, ma dalle qualità modeste, ha dimostrato di avere il fiuto del gol; tagli, movimenti e senso della posizione sono nelle sue corde se nei momenti difficili non cercherà di strafare e se soprattutto gli sarà affiancato un compagno con caratteristiche a lui affini e complementari ha le carte in regola per onorare la maglia numero nove.

Mercoledì 31 luglio inizierà la seconda parte del ritiro a Mondovì, durante questo periodo i granata disputeranno tre amichevoli: il 2 agosto con il Savona, che milita in Lega Pro Seconda divisione, con fischio d’inizio alle 19 e il 5 con i ciprioti dell’Apollon Limassol, che alla fine del mese disputeranno i playoff di Europa League, con inizio alle 20,30, queste due gare si disputeranno a Mondovi, mentre l’8 partita con il Novara, che milita in serie B, l’incontro si disputerà a Novara e inizierà alle 18. L’ultima amichevole prima degli impegni ufficiali si disputerà il 14 e sarà un triangolare con Albese, che milita in serie D, e Virtus Mondovì, che disputa il campionato piemontese di Promozione, l’orario d’inizio del 1° Trofeo Città di Mondovì sarà alle 16,30.

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