Attacco da incubo: Torino, un gol fatto nelle ultime cinque gare
Non è bastato un derby giocato con grinta e cattiveria agonistica per mettere fine alla serie negativa: sono diventate sei le gare consecutive senza vittorie, la seconda di fila con zero reti all’attivo. Dati che sottolineano le difficoltà dei granata in zona offensiva e che si sono riviste contro la Juventus, con Szczęsny autore di un’unica vera parata su Ansaldi. E i numeri dell’attacco del Toro iniziano davvero ad essere da incubo.
Reparto inceppato - Al netto di qualche episodio arbitrale sfavorevole, come il mani in area bianconera di De Ligt e il rigore negato a Laxalt a Udine, è evidente che qualcosa non funzioni nella fase offensiva della formazione di Walter Mazzarri. La crisi si è aperta a Parma, ultima volta in cui i granata sono riusciti a segnare due gol. E poi? Tra il Napoli e la Juventus, con Udinese, Cagliari e Lazio in mezzo, la miseria di una rete all’attivo in cinque match. Quello di Zaza, su azione solitaria di Belotti, che ha evitato il tracollo casalingo contro i sardi. Ed è il Gallo, nel reparto avanzato, l’unico ad avere un rendimento sufficiente in termini di marcature: ha segnato cinque gol (anche se l’ultimo è del 30 settembre), undici se si considera l’Europa, dunque viaggia a una media di circa una rete ogni due partite in campionato. Poi, alle sue spalle, poco o niente: si salva il solo Zaza, due marcature fin qui, mentre Iago, i giovani Parigini, Edera e Millico (dei quali però ha presenze soltanto il classe 2000) e l’ultimo acquisto Verdi sono ancora a quota zero. Già, proprio l’ex Napoli è la grande delusione di inizio stagione: a Parma, dove aveva confezionato l’assist per Ansaldi, sembrava sulla strada giusta, ma si sarebbe rivelato un fuoco di paglia. Anche nel derby, infatti, il colpo più caro dell’era Cairo non ha convinto: 80 minuti sottotono, e una posizione in campo che continua a non convincere. Gioca come partner di Belotti, di fatto però sarebbe un esterno. E i risultati, fino ad oggi, sono disastrosi, un po’ come quelli di tutto il Toro