Anche all’ultimo si può fare mercato, ma ci deve essere la volontà
Il due settembre a due minuti dal gong di chiusura arrivò Verdi dopo che per tutta l’estate si sapeva che era un obiettivo del Torino e questa sera alle 19,59, il mercato chiude alle 20, ci sarà il colpo finale? Mah, i dubbi sono molti e fanno propendere per un no. Eppure il Torino avrebbe bisogno di un centrocampista, Fofana e Badelj sono potenziali obiettivi, e anche di un attaccante, visto che Iago Falque è stato ceduto al Genoa, manca ancora l’ufficialità, e che Zaza, sempre sul mercato, non è in cima ai pensieri di Mazzarri e Millico finora non è stato ritenuto dall’allenatore già pronto per partire titolare.
Servirebbero anche altri rinforzi a ben guardare le prestazioni del Torino, ma almeno arrivasse il centrocampista sarebbe già qualche cosa. Ci vuole, però, la volontà di investire qualche soldo per far andare in porto una trattativa. Ma Cairo vorrà spendere sapendo che l’obiettivo stagionale, migliorare il settimo posto del passato campionato, è decisamente in bilico seppur ancora possibile in quanto Cagliari, Parma e Milan hanno solo quattro punti in più del Torino? Difficile che lo voglia visto l’affollamento di squadre che c’è in pochi punti, infatti, sono in dieci, mezza Serie A, in otto punti: Cagliari, Parma e Milan 31; Verona 29; Napoli, Bologna e Torino 27; Fiorentina 25; Udinese 24; Sassuolo 23. Senza dimenticare che l’Atalanta è quinta a 38 e la Roma quarta a 39 e basta un passo falso o un paio di vittorie per essere proiettai in alto oppure scivolare nella zona grigia.
Come è successo a gennaio 2019 e 2018 anche quest’anno quasi sicuramente il Torino chiuderà la sessione invernale del mercato con un bello zero alla casella acquisti. Si pera di venire smentiti.