Al Torino non basterà difendersi contro il Milan: serviranno gol
Il Torino ha la quinta difesa della Serie A e ha subito solo un gol in più del Milan, 30 a 29. Non ci sono dubbi che incassare poche reti sia un punto di forza della squadra di Juric e ci si può spingere anche più in là dicendo che se una squadra riesce ad essere impenetrabile conquisterà il pareggio e di conseguenza un punto. Per il Torino che è a metà classifica potrebbe anche essere un buon risultato pareggiare con il Milan, già però resterebbe sempre quella sensazione di non aver fatto abbastanza. Anche ai giardinetti vicino a casa, in cortile o all’oratorio si gioca per vincere. E la vittoria arriva solo se si segna un gol in più degli avversari. Banale certo, ma è così.
Il tallone d’Achille del Torino è proprio segnare relativamente poco. Infatti, in 30 partite le reti realizzate sono state 35, delle quali due autogol degli avversari, e i granata sono 14esimi in questa specifica graduatoria. Non proprio un dato lusinghiero. Il Milan invece con 56 gol è al terzo posto in compagnia di Napoli, Verona e Sassuolo. C’è quindi un abisso fra granata e rossoneri, 21 le reti di differenza. Difficile pensare che per quanto il Torino starà attento a chiudere gli spazi il Milan nell’arco dei novanta minuti più recupero non riesca a segnare almeno un gol.
Il Torino dovrà riuscire a infilare il pallone nella porta rossonera. Belotti e compagni hanno questa missione. Riuscirci farà la differenza, magari non basterà per vincere, ma sarà un passo avanti nel cercare di essere più concreti negli ultimi venticinque metri. Giroud, Ibrahimovic e Leao hanno segnato 8 gol a testa, Brekalo 6, Belotti e Sanabria 5, ma quest’ultimo è infortunato e non sarà della partita. Una bella sfida fra attaccanti. Il Milan è in lotta per lo scudetto e non lascerà nulla d’intentato e non può permettersi passi falsi poiché il Napoli incalza a un punto di distanza e anche l’Inter, che deve recuperare una partita, con quattro punti in meno resta una minaccia. Non subire gol è importante, ma domenica sera la differenza per Torino e Milan la farà chi ne segnerà uno in più dell’avversario.