A quando il rinnovo del contratto a Danilo D’Ambrosio?

Il terzino ha il contratto che scadrà il 30 giugno 2014, dal termine della sessione invernale del calciomercato potrà accordarsi con un’altra società e il Torino perderà il giocatore senza neppure ricavarci un centesimo.
09.10.2013 11:44 di  Elena Rossin   vedi letture
Fonte: Elena Rossin per TorinoGranata.it
A quando il rinnovo del contratto a Danilo D’Ambrosio?
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Danilo D’Ambrosio e chi ha creduto in lui hanno vinto la scommessa, il giocatore ha ampiamente dimostrato di poter giocare in serie A e a buoni livelli. Il Torino quindi ha fatto un grosso affare prendendolo il 12 gennaio 2010 dalla Juve Stabia in comproprietà e poi a titolo definitivo in estate, però adesso rischia di perderlo perché il contratto del terzino scadrà il 30 giugno 2014 e dalla fine della sessione invernale del mercato potrà accordarsi con qualsiasi società e quindi accasarsi altrove.

 

D’Ambrosio è uno di quei giocatori che ha mercato poiché è in grado di ricoprire ben quattro ruoli: terzino destro e sinistro ed esterno di centrocampo, anche in questo caso sia a destra sia a sinistra. Se a tutto ciò si aggiunge che quando ne ha l’occasione segna, in questo inizio di stagione ha realizzato due gol in sette partite e nella scorsa altrettanti in ventotto, e che fisicamente è integro e ha venticinque anni  è evidente che a parametro zero rappresenterebbe un  grandissimo affare per qualsiasi società di calcio. Importanti club italiani quali Inter, Roma, Napoli e Juventus seguono il calciatore e nelle ultime giornate lo hanno visionato anche emissari di società inglesi e tedesche.

 

Il Torino pondera sempre molto a lungo quando si tratta di ingaggiare un giocatore o di rinnovare un contratto, però ci sono delle situazioni, come quella relativa a D’Ambrosio, che se non sono sbloccate in tempi brevi rischiano di diventare dei rimpianti. Chiaramente il giocatore e i suoi procuratori chiedono un sostanzioso ritocco dell’ingaggio in modo che si avvicini al tetto massimo che il Torino si è imposto, 800 mila euro. Portare il terzino a queste cifre non sarebbe poi un’eresia, certo in tempi di crisi non bisogna esagerare e i conti societari vanno tenuti in ordine, ma il rischio che il giocatore trovi altrove un ingaggio anche più elevato, soprattutto se il costo del suo cartellino sarà zero, c’è e di conseguenza se Cairo e Petrachi non si affretteranno a rinnovargli il contratto a fine stagione D’Ambrosio saluterà e dal prossimo anno vestirà una maglia che non avrà il colore granata, quello unico e vero del Toro.