Zazzaroni sul Corriere dello Sport: "Il 13% dei tesserati di Serie A è infortunato, vi sembrano pochi?"
Ivan Zazzaroni, direttore del Corriere dello Sport, nel suo editoriale ha analizzato la situazione legata ai tanti infortuni che riguardano tutte le squadre di Serie A. Un tema che il giornalista ha voluto mettere in risalto, visto che condiziona parecchio le scelte di tecnici e club: "Il mercato di gennaio - che non a caso si chiama di riparazione - è l’urgenza di tanti club, le cui casse sono al solito vuote. L’aspetto inquietante è tuttavia un altro: sono le infermerie strapiene, il numero e la qualità degli infortunati per stress da calendario impossibile, sono gli allarmi inascoltati di tanti allenatori. Da noi Sarri, Mourinho, Pioli, Mazzarri e in Premier, il torneo dell’intensità come valore, Ten Hag, Klopp, Pochettino, Kompany e Guardiola".
Zazzaroni ha poi proseguito, puntando il dito contro la UEFA che continua ad aumentare il numero di tornei e partite: "A pochi giorni dalla diciottesima di campionato, mostrerei volentieri a Ceferin e Infantino, che continuano a moltiplicare tornei e partite, l’incidenza su risultato sportivo e spettacolo degli stop da campo. In serie A il campionario delle sofferenze è praticamente completo. Fatti due conti, sono attualmente lontani dal campo settantasei giocatori, il 13% dei tesserati. Vi sembrano pochi? Allenatori, tifosi, presidenti (e agenti) sono terrorizzati al punto da considerare un successo, alla fine di ogni partita, l’assenza di infortunati".