Zaza, una terza scelta che potrebbe cambiare la situazione estiva
Simone Zaza rimane sempre in stand by da che è arrivato al Toro. Gioca, segna, poi si perde. Torna in panchina, sale la voglia di strafare e mettersi in gioco, quindi viene riproposto in campo, dove fa bene, ma poi si perde nuovamente. Questa è in parte la storia granata del centravanti lucano, mai del tutto accettato dai tifosi, perchè in gioventù ha vestito la maglia granata. Tuttavia, arrivato nel 2018, finora è rimasto a dispetto degli scettici. Per lui contano le 74 presenze in maglia granata e i 16 gol segnati fin qui. Ora rimane alle spalle di Belotti e Sanabria, negli ultimi tempi anche di Verdi, tuttavia è sempre pronto a subentrare e fare il suo dovere, come succederà probabilmente anche domani. A giugno potrebbe anche essere ceduto, ma non è detto, in fondo il suo dovere l'ha sempre fatto, nonostante gli alti e bassi, non ha mai chiesto la cessione. Il suo contratto scadrà nel 2023, quindi ha ancora due anni da svolgere al Toro, ma bisognerà capire se il suo ruolo di rincalzo gli andrà ancora bene. Uno come lui è sempre utile in qualsiasi situazione. Un jolly d'attacco da non sottovalutare.