Toro, svolta in difesa. Ora subisce meno e firma gol decisivi

08.01.2021 11:12 di Elena Rossin   vedi letture
Fonte: La Stampa
Gleison Bremer
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Gleison Bremer
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Premiata la scelta di Giampaolo di puntare sul trio Izzo-Lyanco-Bremer che sta portando il Torino verso un’inversione di rotta rispetto ai troppi gol che aveva incassato nelle prime dodici gare, trenta.  Solo tre gol, infatti, sono stati subiti nelle ultime 4 partite. Ora contro il Milan la prova del nove, si legge su La Stampa nella pagina di cronaca cittadina dedicata allo sport.

La maggiore solidità può essere dovuta anche al ritorno alla difesa a tre. Giampaolo, infatti, dopo aver cambiato la linea difensiva 10 volte nelle prime 13 giornate a partire dalla partita con il Napoli prima ha confermando la scelta di tre elementi e poi ha deciso di puntare su tre uomini Izzo, Lyanco e Bremer, a parte l’utilizzo di Buongiorno con i partenopei per la squalifica di Lyanco.

I difensori non solo si sono rivelati più attenti nella loro mansione principale di far da protezione al portiere e aiutarlo a subire meno reti, ma si sono messi anche a segnare: realizzando 4 degli ultimi 5 gol del Torino, due volte Izzo contro Napoli e Parma, Singo anche lui contro il Parma  e Bremer nella sfida con il Verona. Fattore questo importante visto che Belotti non è finito nel tabellino dei marcatori nelle ultime quattro giornate, manca all’appuntamento con il gol dalla gara con la Roma del 17 dicembre, e che solo un altro attaccante e un centrocampista hanno segnato nel frattempo, Verdi al Bologna e Gojak al Parma.
I gol dei difensori al momento rappresentano sono la nota lieta di questa stagione che ha visto i granata inanellare record negativi a ripetizione, infatti, ben 7 sono arrivati da chi è più abituato a impedire che li facciano gli avversari e per questo il Torino ha la terza retroguardia più prolifica della Serie A dopo quelle di Atalanta e Milan grazie ai centri di Bremer 2 (Lazio e Verona), Izzo 2 (Napoli e Parma), Ansaldi 1 (Inter), Nkoulou 1 (Juventus) e Singo (Parma).
Chissà se la difesa risulterà solida e prolifica anche con il Milan? Domani sera dal Meazza la risposta.