Toro, sfortuna e allegati
Il primo obiettivo, cioè vincere le due in casa è stato fallito e le colpe vanno equamente divise fra un arbitraggio permissivo, un atteggiamento passivo nel secondo tempo e ... una sfiga galattica.
Che poi il pallone sia rimbalzato addosso a Moscardelli, un giocatore che per tutta la partita aveva regalato "perle" incredibili è sintomatico di come il periodo sia viziato dalla negatività.
Prima la pallonata addosso a Di Michele deviata in porta da Rubin, ieri sera quest'altro autentico colpo di sfortuna, insomma se qualcuno dall'alto si ricordasse di girarsi anche verso la partita del Toro ogni tanto non ci farebbe nemmeno dispiacere.
Altro discorso è quello relativo ai direttori di gara.
Inutile dire che le telefonate che continuano ad emergere ci fanno capire tantissime cose, compreso il fatto che questo Toro di santi in paradiso non ne ha mai avuti.
Aggiungiamoci pure il fatto che proprio le ultime intercettazioni evidenziano come il Bologna abbia usufrito della legge di compensazione lo scorso anno, quando con qualche gol irregolare e partite dal pareggio scontatissimo, hanno fatto si che ad andare in B (anche per demerito) sia stato il Toro.
Adesso non è per piangersi addosso ma non è possibile che i giocatori del Toro subiscano questo trattamento ad ogni partita.
Se il Piacenza fosse rimasto in 10 al momento giusto, cioè quando se lo meritavano, non avremmo visto l'assalto finale anzi, mentre per l'ennesima volta stiamo a leccarci le ferite per qualche svista che guarda caso penalizza sempre i granata.
Ora basta!
Ne abbiamo passate di tutti i colori, dai giocatori che vogliono scioperare alle tre giornate fisse di squalifica ... per la regolarità di questo misero campionato ci aspettiamo arbitraggi degni di questo nome da qui alla fine del campionato.
Detto questo purtroppo non si può non evidenziare come l'atteggiamento passivo dei granata nel secondo tempo abbia dato spazio alla rimonta piacentina, la paura di vincere ha attanagliato la squadra ... certo che se il palo preso da Pià avesse avuto esito diverso!
Purtroppo con i pali e le traverse il colore granata non ha molto feeling (Ajax docet) speriamo solo che di qui alla fine la fortuna si decida finalmente a girare, perchè non è possibile fare sempre il doppio della strada per arrivare al risultato.
Di positivo c'è che nonostante tutto adesso il pubblico ama questa squadra e sabato ... passate parola perchè sabato ci deve essere lo stadio pieno, quella con il Cesena è veramente l'ultima spiaggia e bisogna fare di tutto (tifando) per non fallire l'obiettivo.
A vedere il bicchiere mezzo pieno pensiamo che con la squadra infarcita di fenomeni (DianaDiMichelePratali & C.) una partita così il Toro l'avrebbe persa.
GMC