Toro, piange il telefono

21.06.2011 15:12 di  Marina Beccuti   vedi letture
Fonte: www.srweb.eu
Toro, piange il telefono
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© foto di Federico De Luca

Ancora poche novità dal mercato, nessuna trattativa degna di nota è arrivata alle lunghe orecchie di chi segue costantemente l'andamento del mercato granata ... ma le schermaglie sono iniziate.

Leggendo fra le righe delle dichiarazioni infatti ci si può fare un'idea di quello che sta capitando, senza dimenticare che monitorando un minimo i movimenti dei vari Ds e Procuratori alcune sensazioni diventano vere e proprie indicazioni.

Gillet: si tratta sul prezzo fra Torino e Bari, il giocatore ha già dato la sua disponibilità e la voglia di tornare a giocare per Ventura che in un certo senso lo ha consacrato, farà la differenza.
Certo che sono questi i momenti in cui si trattano i diecimila, cioè quegli euro in più o in meno che fine mercato possono, messi tutti insieme, creare un risparmio mica da ridere.
Gillet ha offerte da club di serie A, costa 4 milioni, affermano a Bari ben sapendo che le richieste sono dovute più che altro ai vari valzer di portieri che avvengono in queste ore e che liberandosi qualche casella, si può affermare che li Gillet ci potrebbe stare tranquillamente ... schermaglie da risparmio o da guadagno.

Stessa cosa si può dire di Antenucci, il Catania vuole i soldi della seconda metà, ma se il Toro non abbocca sarà Lo Monaco a dover andare dal suo Presidente a dire ... abbiamo un giocatore in più in rosa ... e Pulvirenti non crediamo possa essere felice di questa eventualità.
Schermaglie da risparmio.
Malonga ed il Cesena un altro bel rebus, rimarrà il giocatore che comunque non è riuscito a ritagliarsi un posto in pianta stabile? Verrà riscattato e poi mandato in giro?
Difficile che torni a Torino, ma come si dice, mai dire mai.

Bianchi invece ... bel casino sta venendo fuori.
Cedibile, venduto, anzi no, forse rimane con lo sconto, insomma schermaglie queste incomprensibili se non viste in ottica vendita.
Il Toro non vuole dire che non può permetterselo, altrimenti il prezzo crolla, il giocatore sa benissimo che non è ancora arrivato il tempo in cui ci si deve spalmare l'ingaggio, quello lo si fa dopo i 32 anni.
Il fratello lancia messaggi tramite stampa ed immaginiamo quanto girino a Petrachi allergico a queste cose, ma la domanda principale che ci facciamo è questa - Ma cosa avranno da fare tutto il giorno questi qui che, pur conoscendosi da anni, non riescono a mettere il ditino sul telefono?

Misteri dell'orgoglio o nebulose del portafoglio?

Bello sentir dire a Bianchi che non si prendono in giro i tifosi, ma se non andiamo errati passano ancora parecchi mesi da oggi alla scadenza naturale del contratto e quindi è scontato che se nessuno arriverà a bussare alla porta del Toro, alla fine volente o nolente rimarrà in granata anche la prossima stagione.
Offerte ufficiali non ne sono arrivate altrimenti lui sarebbe già partito, ovvio ... ma visto che Bianchi è a Forte dei Marmi e che li nel week c'è pure il Pres. non sarebbe meglio andarlo a trovare in spiaggia, ordinare due aperitivi e masticando un paio di olive mettersi d'accordo?

"Ciao Pres. che faccio resto così se andiamo in A magari l'anno prossimo me ne vado, tu incassi ed io mi aumento lo stipendio?"
Oppure ... " Ciao Bianchi, non ce la faccio anche quest'anno a pagare il tuo stipendio, se vuoi rimanere finchè restiamo in B devo spendere meno ... se saliamo ti darò anche quello a cui rinunci quest'anno".
Ovviamente tutto nero su bianco.

Volete che la facciamo noi la telefonata?

Intanto come sempre la formica Petrachi (nel senso di operosa) continua la sua marcia per l'Italia, chiede Obi all'Inter e tutti vorremmo sentigli dire che ha ingaggiato qualche fenomeno che non arriva dall'Hortolandia ... ci acconteremmo anche di un carneade che arriva da Minsk, certo che se arrivasse qualche buon giocatore mica ci dispiacerebbe.

 


GMC