Toro: per fortuna domani si gioca

Domani sera la prova del nove ... capiremo se realmente cambiato qualche cosa nella mentalità della squadra, nel modo di affrontare le partite e soprattutto se c'è una continuità nei risultati.

La sfida con il Grosseto è un giusto banco di prova, i maremmani non sono fortissimi, ma nemmeno scarsi come recita la loro classifica ed il Toro deve assolutamente fare risultato, quindi ci si aspetta un match stile Ascoli con i granata aggrssivi ma attenti a non subire rovesci.

Iniziano anche a tornare a disposizione i lungodegenti come Iunco che potrebbero rivelarsi come l'arma giusta per centrare l'obiettivo ... vedremo anche se l'entusiasmo di Lerda non si sia già spento e se il Mister ricadrà nei dubbi e negli errori che lo avevano portato all'esonero.

Rientra dalla squalifica anche Lazarevic che in teoria dovrebbe andare a prendere il posto di D'Ambrosio rispetto all'ultima partita e ... forse, vedremo il Gas su una fascia ed il Bimbo sull'altra con il Capitano ed Antenucci pronti a sfruttare le occasioni.

Vedremo anche se riuscirà a riconfermarsi Budel dopo la bella partita di Ascoli, i granata hanno bisogno di qualità ed essere solo un frangiflutti non basta da lui ci si aspetta un po' di ordine e di ritmo da dettare ai compagni.
La difesa dovrebbe essere quella "bloccata" con Rivalta e Zavagno sugli esterni e Ogbonna affiancato da Di Cesare ... insomma motivi per andare allo stadio domani sera ce sono e si spera che lo stadio si riempia almeno un minimo dopo il deserto dei tartari delle ultime partite.

E' comunque un Toro sempre più diviso in due.

Da una parte la squadra che lavora per recuperare le nefandezze commesse durante la stagione e dall'altra l'affaire cessione società + stadi con annessi e connessi che tiene banco, mica facile rimanere sereni.

Ma forse proprio questo bailame intorno al nome del futuro Presidente granata ha dato modo a Lerda di isolarsi senza colpo ferire e di trovare la calma e la concentrazione necessarie per reimpostare il lavoro.
Non si parla nemmeno più di Petrachi e del suo ruolo di allenatore in seconda ... è scomparso dai radar dopo che Papadopulo è stato messo alla porta.

Registriamo oggi anche un aspetto "particolare" legato alla vicenda stadi ... non si è ancora costruito nulla, Cairo non ha ancora passato la mano, i Play off sono ancora una chimera, il futuro sportivo ancora tutto da pensare e ... già si dice che le aree destinate al Toro non sono poi così importanti a livello commerciale, non sono così appetibili come speculazione e che il bacino d'utenza non è di primo livello.

Si sta già giocando allo " Svilisco il prodotto per pagarlo di meno e non mi stressano con troppe aspettative?".

Particolare la vita del Toro, oggi si dicono delle cose, il giorno dopo il contrario. Un giorno il Toro è la sesta forza italiana come bacino d'utenza ed il giorno dopo è persino meglio il Novara.
Il lunedì sono 40 i milioni dei diritti televisivi per la serie A, il martedì bisogna spenderne 60 per gli stadi e la squadra, il mercoledì mattina il Fila costa 10 milioni ed alla sera siamo arrivati a 20, il giovedì ci sono sei imprenditori che vogliono comprare ed il venerdì siccome Cairo ha chiesto troppo, il guadagno non è sicuro e le incognite troppe all'orizzonte non vediamo più nessuno.
Il sabato si gioca e se si vince bene così, ma tanto i Play sono lontani e poi bisogna vincerli, se si perde è la catastrofe come in Egitto dopo le famose sette piaghe.
La domenica si guarda la serie A e si commenta ... bisogna rifare completamente la squadra.

Perchè tutto funzioni bisognerebbe che il Comune costruisse un Fila da 20.000 posti per giocarci la Coppa Italia, allenarsi e creare il giusto posto dove far stare il Toro.
Che l'area della ex dogana fosse trasformata in centro sportivo ... sempre tutto gratis ovvio.
Il Sindaco dovrebbe trasformare l'Olimpico nell'Allianz Arena e che di notte fosse illuminata tutta di granata e donarlo ai tifosi con magari pure l'ingresso gratuito.
Che arrivasse un Moratti e che dicesse ... scusate se ci metto solo 100 milioni all'anno per i giocatori e che la FIGC ci ridesse lo scudetto n°8 e che i titoli contesi fra Juve ed Inter arrivassero ai granata, così il prossimo anno con la serie A acquisita di diritto ci si potrebbe anche cucire la stella sopra.

Perdonate lo sfogo, ma non sembra anche a voi che ogni tanto intorno a questa società giri tutto in maniera così vorticosa ed incasinata che alla fine ci rimane sempre lo stesso dubbio ... cambiare tutto perchè non cambi mai niente!

Meno male che domani sera si gioca ... però alla fine ci vien da dire ... che occasione persa nel 2006/2007 caro Pres, in quel momento si poteva veramente cambiare la storia del Toro ... bastava solo programmare.

GMC