Toro: mercato, Fila e Sassuolo
Torino Sassuolo è alle porte, la squadra procede nella preparazione della gara e l'ambiente sembra carico.
Qualche nota a margine di tutto questo, che sicuramente non toglierà la concentrazione agli uomini di Ventura, va fatta sia sul mercato che su quanto gira intorno al Toro ... cioè il Fila.
Alessandrini non vorremmo diventasse il classico caso da Toro stile Italiano, annunciato con largo anticipo, inseguito e mai arrivato.
In effetti sembra proprio che Petrachi si sia mosso in anticipo sulla concorrenza, o forse la concorrenza non si è mai mossa e che abbia opzionato l'ala tascabile francese per la prossima stagione.
I report sul giocatore sono buoni, sembra in effetti avere i numeri per imporsi, certo che l'aspetto economico non è trascurabile perchè 2,5 milioni per un perfetto sconosciuto, sono in effetti una bella cifra ... staremo a vedere se le voci troveranno conferme, di sicuro c'è una cosa ovvero che Petrachi si sta muovendo per la prossima stagione e "di sponda" conferma l'avvenuto rinnovo contrattuale per lui e per il Mister.
Meglio così perchè rimanere in bilico fino all'ultimo, ovvero a promozione conquistata in effetti non sarebbe molto lungimirante.
La seconda riflessione che vogliamo fare è legata al Fila ed al 4 Maggio che arriverà fra poco.
Premettiamo che gli articoli che trattano questi argomenti sono in fondo all'indice di gradimento dei nostri lettori, a quanto pare l'annosa vicenda del Fila, anche se con il cuore un po' tutti speriamo nella sua rinascita, non è un argomento di vitale importanza.
La memoria tanto cara al mondo granata ... come dire "non tira" più molto, ciò che a livello di ideale fa sguainare le sciabole ai pretoriani granata, non sembra attrarre le nuove generazioni di tifosi e sembra aver stufato le vecchie.
Si guarda più al futuro che non al passato, pur non volendolo dimenticare, ma basare la propria esistenza su quello che è stato non attrae ... orgogliosi si delle proprie radici ma inevitabilmente proiettati nel futuro, tanto per fare da cassa di risonanza alle parole di Paolo Pulici, quando disse "Chi non ha passato non ha futuro".
Perfettamente d'accordo con lui che però aggiunge anche che non si può vivere di sola memoria.
Il Fila ... non nasce definitivamente la Fondazione, si litiga nelle "alte sfere", fra i nomi di chi comanda si legge quello di chi da una vita è attaccato un po' di qui e un po' di la al mondo sportivo cittadino.
Ma non è dei nomi o dei gestori che vogliamo parlare ... facciano quello che credono meglio, la riflessione è questa: ma secondo voi quale imprenditore pubblico o privato metterbbe soldi in una cosa che non può gestire?
Pensiamo nessuno, figuriamoci Cairo che infatto di spese è una persona molto attenta.
Ma poi l'area è adeguata alle esigenze?
Un Fila inteso come centro sportivo per la squadra, guardando a Milanello, Appiano Gentile, Novarello, Zingonia, Vinovo ci sembra lontano anni luce ... un centro solo per la prima squadra tradirebbe lo spirito di crescita Made in Fila, ovvero i ragazzini a fianco dei campioni e poi gli altri dove li si manda? Ancora in affitto da qualche parte?
Anche qui vedremo, ma da come vanno le cose non ci sentiamo di essere troppo ottimisti.
Per il 4 Maggio invece bisogna segnalare come i lavori che precludo l'accesso al Cippo Commemorativo siano ancora in essere e che per il 26 di questo mese è previsto un sopralluogo del Comune per capire se sarà agibile per la Festa del 4 Maggio ... tanto per cambiare anche qui vedremo
GMC