Toro, ma che freddo fa!

La redazione di TorinoGranata non è responsabile di quanto scritto riguardo ai pezzi non nostri, ma ripresi da partner amici, la cui fonte è ben visibile nell'apposito spazio.
22.02.2011 18:18 di  Giulia Borletto   vedi letture
Fonte: srweb.eu
Toro, ma che freddo fa!
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Federico De Luca

I protagonisti del sabato ribelle si sono ritrovati, Lerda ha fatto finta di niente, Bianchi ha chiesto scusa ai compagni e per il resto sembrava di essere in Siberia.
I tifosi e non era così ovvio, si sono schierati con Bianchi ignorando il Mister contribuendo ad allargare un po' il cuore di Rolly e immaginiamo a cementare le certezze di Lerda che pensa di essere sempre dalla parte della ragione.

Facendo un passo indietro proviamo a capire quale sia il vero malessere di Bianchi, che cosa c'era dietro quel "Mi hai visto, stai muto" frase che sta diventando un ritornello classico tipo Zio Cane ... immaginiamo che il problema stia principalmente in quanto dichiarato da Lerda nel motivare la scelta tecnica dell'esclusione del Capitano ... scarso impegno!

Nel leggere la formazione e già avvisati dai colleghi che hanno un canale privilegiato, lo stupore non consiteva tanto nel vedere in panca il Bomber, quanto nella motivazione ... se si impegna poco Bianchi possimo tranquillamente dire che i Filippini sono tutti alti due metri, biondi e con gli occhi azzurri.

Sempre zitto e di corsa, concentrato in campo e meticoloso fuori il Capitano interpreta la sua professione con modi di altri tempi, molta sostanza e poca apparenza ... un giorno mentre aspettavamo che iniziasse la solita conferenza nel container dietro gli spalti della Sisport abbiamo notato Rolly che in silenzio si stava ingrassando gli scarpini, con la stessa cura di Geppetto nel costruire Pinocchio ... scene d'altri tempi ci vien da dire, scene da vecchio Fila.

Per noi Bianchi è questo ... lo scarso impegno lo abbiamo visto in altri che sono passati nel Toro senza lasciare traccia se non sulle buste paga della società ... i nomi li potete immaginare da soli.

Il Mister, taciturno ed introverso, timido è dotato di una autostima personale piuttosto elevata, forse proprio per compensare questa timidezza latente.
Capace di non spiccicare una parola che vada oltre il buongiorno per giorni e giorni, per poi sciogliersi fra il calore degli amici e parenti come lo abbiamo vito fare nell'amichevole estiva nella sua Cuneo.
A volte si ha come l'impressione che lui pensi che il mondo sia pronto ad impallinarlo, mentre spesso il mondo se ne frega, il credere senza elasticità in un modulo non depone a suo favore e la gestione dei cambi spesso errata evidenzia come faccia difficoltà nel gestire gli eventi inaspettati.

Ogni tanto boccia senza appello qualcuno e senza grandi problemi, ma questo è normale che accada in un mondo competitivo, solo che a volte queste bocciature senza appello appaiono avventate.

E' possibile avere in casa due bei bomberini per la B come Bianchi ed Abbruscato e vendere Elvis?
L'arrivo di Bernacci fu il primo passo di Petrachi, probabilmente non gradito, gli eventi portarono Pellicori, molto più gradito perchè la sua presenza in panchina era del tutto normale.
Sgrigna esterno a cosa serviva e oggi ci vien da dire con l'innesto di Gabionetta in arrivo ... quanta panca per lui, a meno che la scelta per la panca non fosse proprio quel Rolly che si impegna poco.

In queste righe alcune ipotesi, ma a ben vedere con ogni probabilità si troveranno anche le vere motivazioni di uno screzio che la dice lunga su come si gestiscono le situazioni al Toro ... volemose bene e ... dai che l'allenamento è finito e devo andare.

De Vezze cardine del casino?
Può darsi ... certo che sentirgli dire che loro si impegnano tantissimo e lavorano ben tre ore al giorno ha sollevato più di un sorriso ... certo scrivere seduti è una cosa, correre è un'altra, ma spesso il silenzio è d'oro (vale anche per noi)!
Per questo non andiamo oltre ...

Riusciranno i nostri eroi a fare la pace ed a tirare fuori qualche cosa di positivo da tutta questa negatività?
Portogruaro attende e come lo era la partita con il Novara (fallita), quella con il Pesacara (vittoriosa), anche questa sarà decisiva, il Toro è nel gruppone mentre la testa della corsa ha rallentato prima del "Colle dell'Agnello", sarebbe il momento di scattare per recuperare ... ma bisogna averne le forze psicofisiche per farlo e che il Mister dia l'ordine ... qualcuno l'ascolterà?

Il resto alla prossima puntata.


GMC