Toro, il distacco di Cairo
In effetti da qualche tempo ci si chiede dove sia finito il Presidente!
Questo cambiamento di rotta totale ed inaspettato siamo sicuri sia figlio di un mix di situazioni: i giocatori, la contestazione e con ogni probabilità l'essersi stufato.
Dalla promozione lampo in poi, gli errori fatti e le delusioni patite, hanno portato via via ad un distacco fra il Presidente e la tifoseria ed ora il mondo granata è diviso fra i pro ed i contro.
Il "tradimento" dei giocatori, se tale può essere chiamato, deve aver dato la botta finale e la "contestazione del container" ha fatto il resto.
Indimenticabile lo sguardo glaciale di Cairo davanti ai contestatori, uno sguardo che era tutto un programma, cioè quello di chi si sente tradito ma che sa anche quali sono i motivi del tradimento o per lo meno i perchè che hanno causato tutto questo.
Motivazioni che il Pres. tiene per se e che siamo convinti non sarebbero nemmeno tanto piacevoli da ascoltare, nel senso che qualche cosa è capitato e non ci riferiamo al ventilato caso scommesse che non ha avuto seguito, ma gli attacchi ricevuti da quasi tutte le parti ... in fondo qualche motivazione la debbono avere.
Chi siamo noi per difendere o accusare, sta di fatto che non ce la sentiamo di accusare e basta.
Gli errori sono stati diversi e con ogni probabilità sottovalutati, ma non vediamo chi dall'alto degli scranni accusatorii possa essere in grado di tradurre i propositi in fatti ... in altre parole se tutti sono in grado di fare meglio, perchè non lo fanno?
La società Torino FC pensiamo faccia gola a molti, se non altro come investimento: i soldi dei diritti TV, la questione degli stadi che inevitabilmente nel momento in cui la Juventus avrà ultimato il suo di stadio, si proporrà pesantemente.
In fondo nel giro di breve l'Olimpico potrebbe anche diventare di proprietà e se ben amministrato, essendo pure nel cuore della città, potrebbe rivelarsi un affare senza precedenti ... se poi si riuscisse a far rinascere il Fila li di fianco, anche senza essere degli economisti ci si renderebbe conto del valore che la società potrebbe avere nel giro di poco tempo.
Sicuramente questi conti qualcuno li deve aver fatti e siccome a pensare male spesso ci si azzecca ... qualcosa è successo per davvero.
Sta di fatto che in un ambiente dove tutti, dagli ex giocatori agli ex dirigenti, dai tifosi illustri a quelli da bar (con tutto il rispetto), dagli economisti granata ai politici targati Toro, insomma tutti avrebbero gestito o gestirebbero meglio la "res granata" ... la via del silenzio in fondo è l'unica alternativa.
Alcuni, i detrattori, si dicono felici, altri, gli indefferenti, in fondo non gioiscono per questo anzi sono un po' preoccupati.
Alla fine conterà solo il campo ed i risultati e se dovesse andare tutto bene immaginiamo che questa volta nessuno potrà portare in trionfo "Cesare", semplicemente perchè "Cesare" non ci sarà ... se questo era l'obiettivo!?
GMC