Toro, c'è molto da dire

02.04.2009 16:38 di  Marina Beccuti   vedi letture
Fonte: www.srweb.eu
Toro, c'è molto da dire
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Per paura che mancassero gli spunti per parlare di Toro oggi, in qualche modo ci si è dati da fare per creare degli argomenti di discussione.

 

Scegliamo nel mazzo tre carte: De Biasi vs Sereni, Rubin e le presunte richieste interiste, la formazione per la trasferta di Palermo.

 

Capitolo 1 : De Biasi vs Sereni.
La notizia è che l'ex allenatore del Toro GDB ha deciso di "far passare un guaio" a Sereni, in risposta alle dichiarazioni al peperoncino rilasciate qualche tempo fa sulla condizione dei granata dopo la sua gestione.
Dire che è un argomento scottante è poco, avremmo anche potuto ignorarlo e fare finta di niente, ma sarebbe stato per lo meno stupido.
Come diceva Tomba Alberto, filosofo delle nevi perenni e autentico slalomista della lingua italia: "Chi mi conosce lo sa", ovvero è risaputa la nostra stima per De Biasi, come anche il nostro apprezzamento per il Sereni giocatore e quindi è ancor più difficile dare giudizi.
A differenza di altri che si sono già schierati e non parliamo della società che gioco forza deve difendere un suo giocatore, ci risulta difficile giudicare la vicenda.
Di sicuro qualcosa che non quadra oltre le parole che sono state dette ci deve essere, si dicono talmente tante cose nelle interviste e le parole lasciano spazio ad altrettante interpretazioni, per pensare che quello detto da Sereni possa realmente aver fatto andare su tutte le furie GDB.
Probabilmente il Mister, per dirla alla Moggi ha mandato un avviso ai naviganti: "Non posso essere solo io il colpevole di un'eventuale retrocessione" e a farne le spese è ora Sereni che con semplicità intellettuale ha espresso un concetto che altri hanno solo ventilato.
Meglio sarebbe se tutto si ricomponesse senza creare ulteriori strascichi.

 

Capitolo 2 : Rubin e l'Inter.
Fossimo nel procuratore di Rubin ci andremmo cauti nel dire che ci sono grandi squadre che cercano il suo assistito. L'ultima volta che abbiamo sentito parlare di quest'argomento (il Real è interessato al giovane esterno granata) il giocatore giocando con la Naziomnale Under si è gravemente infortunato ... fosse che parlare di questi argomenti porta un po' sfiga?
Inoltre dopo le dichiarazioni a raffica del Mega-Procuratore di Ibra e del funambolico Maicon (l'uomo che indicava a Balestri dove l'avrebbe "scartato"), tendenti ad un aumento d'ingaggio, forse un low profile, sarebbe più gradito. E' vero che Rubin guadagna poco in proporzione ai suoi colleghi, ma è anche vero che questa è la sua prima stagione in A giocata con continutà.

 

Capitolo 3: La formazione anti-Palermo.
Problemi in attacco e non pochi.
Ventola torna oggi ad allenarsi con il gruppo e potrebbe essere pronto per lo meno per la panca. Discorso diverso per Bianchi: il giocatore si è stirato dopo pochi minuti con la Samp, stoicamente ha tenuto duro e ha giocato lo stesso (per questo i fischi sono stati ingenerosi), ma ora ne paga le conseguenze, scelta quindi quasi obbligata quella di Rosina e Spizzo-Stellone.
In difesa si sono viste prove di un modulo a tre durante la fase di attacco, che si traforma a cinque nella fase difensiva: le indicazioni portano al trio Pratali, Natali, Di Loreto (da sinistra verso destra) con Rubin e Abate in copertura.
Oggi con il rientro di Saumel e Dzemaili, il Camola proverà anche le soluzioni per il centrocampo dove i favoriti appaiono appunto i due rientranti con Corini in mezzo, ma c'è anche Barone sugli scudi.
Insomma tutti gli indizi portano verso il 3-5-2.

 

E per oggi, a meno di qualche altro sconvolgimento, le carte da scartare sono finite ... aspettiamo l'allenameto di oggi sotto il diluvio.


 

GMC