TORINO sprecone, Acquafresca lo punisce

19.10.2008 17:31 di  Marina Beccuti   vedi letture
Fonte: Gazzetta.it
TORINO sprecone, Acquafresca lo punisce
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Il Cagliari toglie lo zero dalla casella vittorie. Lo fa espugnando l'Olimpico di Torino grazie ad una rete nel finale di Acquafresca, l'ex di turno, mandato in campo da Allegri nella ripresa. La squadra di De Biasi deve però mangiarsi le mani per le tante, troppe occasioni buttate al vento, che condannano i granata alla quarta sconfitta stagionale, che li tiene a quota cinque in classifica.
FUORIGIOCO - Il Torino, che manda Rosina in panchina, comincia meglio, e al 6' va in rete con Rubin. Il terzino supera Marchetti con una gran botta dal limite dell'area, ma l'arbitro annulla perché Rolando Bianchi, in fuorigioco, si abbassa all'ultimo ostruendo la visuale al portiere del Cagliari. Scampato il pericolo i rossoblu prendono in mano la gara, senza però riuscire a pungere.
OCCASIONI - La squadra di De Biasi comincia a far male al 23', quando Bianchi da distanza ravvicinata costringe Marchetti al primo miracolo della sua gara. Il Cagliari, ben organizzato dalla cintola in giù, lascia l'iniziativa ai padroni di casa, così il Toro comincia a farsi vivo con insistenza in area rossoblu. I granata attaccano con insistenza, ma l'occasione migliore capita al 39' sulla testa di Amoruso: Marchetti è attento e salva ancora la sua porta.
BOTTA E RISPOSTA - La ripresa comincia con due emozioni forti: al 6' Jeda scaglia un sinistro potente contro l'incrocio dei pali, dopo aver seminato Pratali in velocità. Tre minuti più tardi Abate sfonda sulla destra e mette in mezzo, Pisano in scivolata manca l'intervento ma riesce comunque a trarre in inganno Bianchi, che manca l'impatto con la sfera a porta vuota.
GRANATA - E' il Torino comunque a gestire il gioco, trascinato dalla gran giornata di Abate. I granata non corrono rischi nemmeno quando Allegri si gioca la carta Acquafresca, continuando a rendersi pericolosissimi dalle parti di Marchetti. Il portiere del Cagliari però si supera in almeno due occasioni, prima su tiro ravvicinato di Amoruso e poi su inzuccata di Abate.
SORPRESA - I granata si lanciano in avanti, ma al 41' vengono puniti da Acquafresca, cresciuto proprio nel vivaio del Torino: l'attaccante, lanciato da Fini, buca centralmente la difesa dei padroni di casa battendo imparabilmente Sereni. I granata si buttano in attacco, non riuscendo a trovare nemmeno il gol del pari in una gara che, probabilmente, avrebbero meritato di vincere.