Torino, nervosismi e mercato in una stagione da incubo
Zero punti nel girone di ritorno. Solo cinque sopra la zona retrocessione. Insomma, quale che sia l’avversario del Torino nel corso del prossimo turno di campionato, ammesso che i granata siano chiamati a scendere in campo, i motivi di preoccupazione non mancano di certo. Anche per questo motivo il nervosismo che alberga nelle sedute di allenamento può essere letto con una duplice chiave: da un lato le difficoltà nel rialzarsi da un momento nero che sembra non avere fine, dall’altro la voglia di riuscirci tornando protagonisti. È quanto emerge dalle ultime sessioni, specie per quanto riguarda Simone Zaza: volitivo nel cercare di mettersi in luce, quasi ai limiti dell’esagerazione nei contrasti in partitella che hanno fermato anzitempo l’allenamento del compagno di squadra Edera. Insomma desiderio di mettersi in luce e di aiutare la squadra ad uscire dalle sabbie mobili nelle quali sta di fatto sprofondando. A lato di questa situazione, le news di mercato che raccontano di presumibili assalti estivi ai pochi granata che hanno mantenuto un discreto appeal anche a margine di questo campionato nefasto. Ed allora attenzione al Milan su Sirigu qualora la situazione con Donnarumma dovesse precipitare, così come non va tralasciato l’interesse dell’Inter nei confronti di Armando Izzo, potenziale completamento del pacchetto arretrato di Conte nella prossima stagione.