Torino: Mercato in fermento

Mentre Natale è passato e capodanno è dietro l'angolo, il Toro si gode qualche giorno di vacanza in attesa di ricominciare gli allenamenti.
I giocatori sono a casa, insieme alla famiglia, e i dirigenti trascorrono qualche giorno più tranquillo del solito. Ma questo non significa che stiano lontani dal lavoro. Anzi, la società si sta muovendo sul mercato.
La finestra di riparazione apre fra pochi giorni e bisogna agire con decisione per mettere a segno tutti i colpi che servono.
Si potranno tesserare giocatori per l'intero mese di gennaio, però alcune trattative potrebbero riservare qualche sorpresa ed è bene tutelarsi, intavolando le negoziazioni per tempo. Dunque non c'è da stupirsi se i contatti con alcune società sono già a buon punto. Anche perché abbiamo visto negli ultimi mercati come sia difficile chiudere gli affari. Specialmente in questi anni di crisi, ogni dettaglio va sistemato, discusso e concordato meticolosamente. E questo richiede tempo. Basti pensare all'acquisto di Belingheri, la cui ufficialità è arrivata parecchi giorni dopo il virtuale accordo tra le due società.

Il Torino si muoverà e qualcosa Foschi concluderà. In attesa di sviluppi, possiamo dire che la trattativa per Savio è a buon punto, come confermato dal procuratore del ragazzo. A meno di colpi di scena l'affare si farà. Le mosse del ds granata, però, non si limitano al tedesco di origini ugandesi. C'è la volontà di arrivare ad un altro esterno da schierare sulla fascia destra e per questo si tratta con la Reggina per Buscè. Il giocatore non ha avuto un avvio positivo con gli amaranto, anche a causa di alcuni dissapori con Novellino, ma adesso ha ritrovato la serenità. Tuttavia l'ipotesi Torino lo alletta, anche perché parte della sua famiglia vive nei pressi del capoluogo piemontese e dunque non si troverebbe spaesato. Al momento sono queste due le piste più calde. Ma per acquistare, i granata dovranno anche cedere qualche elemento. Tuttavia, non tutti i partenti hanno mercato. Zanetti è in cima alla lista perché l'interesse della Fiorentina è concreto, a differenza di altri compagni su cui sono stati fatti principalmente dei sondaggi. Ma il mercato è appena agli inizi e ci sarà un mese intero per discutere di ulteriore trattative.