Torino in ansia per Izzo e Belotti: problemi muscolari, previsti esami per entrambi
Pasqua di riposo, Pasquetta in campo: è questo il programma stilato da Ivan Juric per i suoi ragazzi, reduci dal pareggio-beffa di Roma contro la Lazio. Il tecnico comincerà oggi la preparazione in vista della gara di sabato pomeriggio contro lo Spezia, anche se le condizioni di due giocatori tengono in apprensione lo staff medico granata. Non solo Andrea Belotti, anche Armando Izzo è uscito acciaccato dall’Olimpico capitolino: per entrambi sono previsti esami strumentali per capire meglio come stanno. “Ha avuto un problema al flessore, lo valuteremo nelle prossime ore” diceva il vice di Juric, Matteo Paro, a proposito del Gallo, il quale ha alzato bandiera bianca al termine del primo tempo. Anche per Izzo si tratta di un problema muscolare, con il difensore che ha resistito per qualche minuto in più, chiedendo il cambio dopo appena sei minuti di ripresa.
Soluzioni alternative
Così, Juric inizierà a pensare alle eventuali contromisure da adottare in caso in cui due dei titolarissimi non dovessero riuscire a recuperare in vista dello Spezia. E si andrebbe a tutti gli effetti verso la “linea verde”: in difesa David Zima, in attacco Pietro Pellegri, queste le prime alternative a Izzo e Belotti. Il centrale ceco, classe 20001, al primo anno in Italia ha dimostrato di poter stare benissimo in serie A. “Deve ancora migliorare, ma ha tanta voglia di crescere” il commento dell’allenatore sul difensore arrivato in estate dallo Slavia Praga a titolo definitivo per circa cinque milioni di euro. Il suo futuro è già scritto e verrà confermato nel Toro che verrà, mentre Pellegri ha ancora tutto da conquistare. La formula del suo trasferimento è quella del prestito con diritto di riscatto, se il club di via Arcivescovado vorrà acquistarlo dal Monaco serviranno tra i sei e i sette milioni di euro. Nelle ultime sei partite di campionato avrà l’occasione per convincere la dirigenza: il primo esame è andato bene, con il gol contro alla Lazio a spezzare un digiuno in serie A che durava dal 2017. Ora le prossime tappe per meritarsi la conferma.