Torino, esonero di Colantuono: La lunga notte
© foto di Federico De LucaSarà stata una nottata lunga per Cairo, Foschi e, come spesso accade in queste situazioni, anche per l'avv. Trombetta.
Il destino di Colantuono pare segnato ma è necessario trovare un sostituto all'altezza di un compito oggettivamente arduo. In pole: Beretta.
Nel frattempo i giocatori non parlano.
L'unico a presentarsi di fronte ai taccuini è ROLANDO BIANCHI che ammette:
"E' solo colpa nostra se ci sono questi risultati. Esonerare l' allenatore? Non credo serva molto. Ne sono cambiati già molti da quando sono al Torino e la situazione non è mai mutata".
A conferma del probabile esonero di Stefano Colantuono, ecco le parole tutt'altro che rassicuranti del presidente CAIRO:
"Se Colantuono rischia l'esonero? Voglio ragionare con Foschi per un bilancio che e' giusto fare a un terzo del campionato. Dovremo capire perche' tutto questo succede e se c'e' qualcosa di piu' profondo".
Beretta, Arrigoni, Cagni, Asta (soluzione interna). Sono questi i nomi che circolano anche dopo aver parlato con alcuni procuratori notoriamente vicini a Cairo.
L'esonero di Colantuono rischia di minare la considerazione che Cairo nutre per il suo direttore sportivo, Rino Foschi. Ricordiamo che in estate il Toro era stato ad un passo da Giampaolo, fortemente voluto dallo stesso Cairo. Ma alla fine l'aveva vinta Foschi, riuscendo a convincere il presidente a scegliere Colantuono, il suo (di Foschi) allenatore.(carlonesti.it)