Torino-Atalanta, Gasp perde Scamacca. E la Dea ritrova Buongiorno, l'intrigo estivo
Si parla spesso dell'incrocio tra Gasperini e Juric, l'allievo e il maestro, il figliol prodigo che di tanto in tanto ritrova il suo padre calcistico. Torino-Atalanta però non è soltanto una sfida sulle due panchine, ma da qualche mese pure sul campo e sul mercato: se Duvan Zapata, simbolo della squadra stellare in Europa, ha detto addio a Bergamo in estate, Alessandro Buongiorno ha scelto di non compiere la tratta autostradale all'inverso.
La trattativa saltata
"Giustamente c’è stata una trattativa - ha dichiarato Gian Piero Gasperini ai microfoni di Sky Sport -. Buongiorno è sicuramente forte, ci sarebbe piaciuto prenderlo e si vede per quel che sta facendo nel Toro e in Nazionale. Ha fatto la sua scelta ed è del tutto giustificabile. Ce lo troviamo contro e cercheremo di fare il massimo". E la trattativa estiva era arrivata a buon punto, coi due club che avevano già raggiunto l'accordo per il trasferimento in nerazzurro del difensore: l'indecisione dell'ultim'ora da parte del centrale granata non ha convinto nessuno portando le parti ad interrompere i colloqui.
Gasp perde Scamacca
Il tecnico degli orobici dovrà però pensare al campo. Recuperati Zappacosta, De Ketelaere e Kolasinac, nelle ultime ore il Gasp ha perso Gianluca Scamacca a causa di una lesione alla giunzione muscolo-tendinea dell'adduttore della coscia sinistra (ancora da valutare i tempi di recupero). Si va verso l'impiego di Muriel dal primo minuto, con Lookman a supporto del colombiano in una sfida tutta da vivere.