Tommasi, l'arbitro "retrocesso" per il posticipo della Dea
Nato a Bassano del Grappa il 6 maggio 1976 e iscritto alla sezione Aia della sua cittadina d'origine, Dino Tommasi - l'arbitro designato per Atalanta-Torino - svolge l'attività di imprenditore ed è fresco reduce da... una retrocessione. Con la scissione della CAN A-B (3 luglio 2010) seguita a quella analoga tra i due maggiori campionati professionistici del calcio nazionale, infatti, il fischietto veneto è stato escluso dall'organico della serie A (dove vanta 12 partite dirette) e messo in lista per arbitrare le sole gare delle cadetterìa.
Promosso nel 2003 nella CAN di serie C dopo 52 presenze in C1 nei quattro anni di permanenza (tra cui la finale playoff del 2007 tra Avellino e Foggia), Tommasi viene quindi proposto per il passaggio di categoria su decisione dell'allora designatore Maurizio Mattei. Debutta in Serie A il 15 marzo 2008 dirigendo Udinese-Lazio, terminata 2-2. Nella partitissima di domenica sarà coadiuvato dagli assistenti Paolo Conca di Roma1 e Fabiano Preti di Mantova (IV uomo Nicola Stefanini di Prato).