Surraco e Pasquato, primi gol in maglia granata
In una giornata primaverile il Torino ha scacciato la crisi, se così possiamo chiamare la battuta d'arresto contro il Verona e il mezzo passo falso contro la Juve Stabia (pareggio prezioso comunque). I sei gol contro il povero Gubbio ha rilanciato i granata verso la meta, mai messa in discussione perchè il Torino è sempre stato primo o secondo, mentre adesso, grazie alle sconfitte dei diretti rivali, Pescara e Verona, con il Sassuolo vincente, si ritrova più "solo" che mai in vetta. Da sottolineare che nella goleada odierna, oltre alla prima doppietta della stagione di Bianchi (più quella di Antenucci), ci sono da registare le prime segnature in maglia granata da parte di Surraco, che giovedì al Kappa Store aveva promesso il gol, e quella di Pasquato, passato da giocatore oscuro a vera sorpresa, il quale appena è entrato ha segnato e poi ha fatto l'assist vincente per Antenucci. L'ex juventino è stato accolto dai fischi dei tifosi che non avevano gradito il suo arrivo, perchè in prestito dalla Juve. Ma poi i mugugni si sono trasformati presto in applausi. Volti felici in casa granata per aver ritrovato gol e vittoria. Dopo un primo tempo non eccezionale la squadra di Ventura è stata straripante nella ripresa, forse un segnale che Ventura ha già rinnovato il contratto? Comunque il gol del capitano ha spazzato via tutti i fantasmi della vigilia, confermate con i fatti le parole di Rolandinho rilasciate in settimana. Frasi di carica per tutto l'ambiente. La palla è tornata a frullare, come piace al mister.