Serie B, fine del sogno per la Pro Vercelli: è di nuovo LegaPro
L'ultimo schianto ieri sera, contro la corazzata Hellas Verona, in lotta per salire in A. Un 3-1 che fa male, meno di tante altre sconfitte subite in campionato, ma determinanti per un'amara certezza: il ritorno in LegaPro. La Pro Vercelli ci ha provato, sia in estate sia in inverno a costruire e modificare un organico in grado di reggere la categoria. Niente da fare. Il dg Romairone ha tentato anche la carta Giancarlo Camolese per salvare una barca già precaria in autunno. Nemmeno la parentesi dell'ex tecnico granata ha giovato all'undici vercellese. Il ritorno di mister Braghin suonava così: "Proviamoci tutti quanti a fare il miracolo". Non è bastato neanche assicurarsi un bomber di razza per la categoria come Tiribocchi. L'ambiente depresso già nella prima parta di campionato non gli ha fatto bene. E da qui la sua partenza direzione Vicenza. Non resta che un in bocca al lupo al presidente Massimo Secondo affinchè la sua società torni in cadetteria il prossimo anno.