Serie A, stadi aperti per tornare alla normalità ma Spadafora vuole lasciare fuori gli ultras
FIGC e Lega Calcio stanno studiando un modo per ottenere fin dalla fine di questa stagione il ritorno del pubblico all'interno degli stadi. Il nuovo decreto rimanda tutto a giugno, ma per Gravina già ottenere 6-7 partite con i tifosi potrebbe essere un successo. I club pensano di privilegiare gli sponsor e i vip, ma poi vorrebbero aprire anche altri settori, magari con una linea comune indicata dalla stessa Lega.
Spadafora vuole lasciare fuori gli ultras, soprattutto dopo la manifestazione del 7 giugno e dunque le curve potrebbero restare chiuse. Intanto nessuno ha previsto a un rimborso per gli abbonati visto che per le ultime giornate c'è al vaglio l'ipotesi che venga emesso un voucher per un certo numero di incontri. A riportarlo è Il Corriere dello Sport.