Serie A, la moviola
Rocchi tiene in pugno lo spareggio-salvezza del Dall’Ara. Regolare il primo gol di Brienza, scattato sul filo del fuorigioco. Nella ripresa Costa finisce prima a terra e poi all’ospedale per controlli ma senza alcuna colpa di Coelho. A San Siro brutto il fallo di Samuel su Zarate: giallo sacrosanto. Nel primo tempo il guardalinee Rossomando ferma Rocchi per fuorigioco: giusto. Regolare il raddoppio di Muntari che, sull’assist al bacio di Ibrahimovic, scatta dietro la linea della difesa biancoceleste. Ieri madornali errori commessi a danno di chi deve salvarsi: clamoroso il gol annullato al Torino, nei minuti di recupero della gara di Firenze. Franceschini segna, il guardalinee Carrer alza la bandierina. Farina avalla la topica del suo assistente e il misfatto si compie. Non solo: nel primo tempo, sullo 0-0, fischiato un fuorigioco ai danni di Bianchi che non c’è. Il centravanti granata si stava involando da solo verso Frey. Regolare il gol-vittoria di Vargas: non c’è fuorigioco quando il peruviano scatta, braccato da Colombo. Da regolamento anche il rosso esibito da Farina ai danni di Sereni che tocca la palla con le mani fuori area. Il portiere salterà lo scontro-salvezza contro il Bologna. A proposito di Farina: a Collina non è piaciuta la sua spinta ai danni di Prandelli, alla fine del primo tempo, tornando verso gli spogliatoi. Questione di stile. A metà ripresa, all’Olimpico, l’arbitro Damato - mal supportato dal guardalinee Rosi - non concede un solare rigore al Chievo. Panucci, lungo l’out di destra, strattona ripetutamente Bogdani che, alla fine, cade in area giallorossa. L’arbitro chiude gli occhi, l’assistente non interviene e al Chievo manca il possibile rigore di una salvezza anticipata. Probabilmente irregolare, a Torino, il primo gol di Konan (gamba oltre la linea della difesa della Juve). Chiamata oggettivamente difficile, Gava e il suo collaboratore hanno optato nel lasciar correre. Sarebbe pretestuoso - vista la dinamica - urlare allo scandalo. A Catania senza macchia i due gol del Milan: primo episodio, Inzaghi non è in fuorigioco. Stessa situazione nella ripresa: Kakà è tenuto in gioco nel momento in cui batte Kosicky. Sullo 0-2 De Marco tollera un brutto fallo di Beckham, già ammonito. Solita comprensione arbitrale verso i grandi club e la pressione che essi generano. L’Udinese segna tre reti all’Atalanta: regolare l’ultimo gol siglato da Pasquale, lanciato da Floro Flores. Ayroldi smorza col mestiere le possibili insidie della gara di Siena. Celi, al Barbera, tollera brutti interventi di Mathieu, sostituito da Allegri.
Il Tirreno