Sconcerti: "Vedo l'Italia con Zaniolo punta arretrata e due ali. Anche a Belotti manca dimensione internazionale"
Mario Sconcerti uno dei decani del giornalismo italiano ed opinionista di TMW Radio, è intervenuto durante la trasmissione Stadio Aperto e, tra i vari argomenti, ha toccato anche quello di chi potrebbe essere la prima scelta di Roberto Mancini in attacco nell'Italia. Questa la sua opnione: "La soluzione provata con le due ali più Zaniolo a fare da centravanti arretrato credo sia quella che gli sta più a cuore. Raspadori è interessante, ma a livello internazionale non c'è mai stato. È un normotipo, non ha il fisico della prima punta, ma sa ricevere il pallone e restituirlo. Quello del centravanti però è un problema mondiale, non a caso partono prezzi inauditi, perché il ruolo non è più solo quello del colpitore. Non vedo qualcuno che possa riparare da qui ai Mondiali, a meno di un ritorno di Belotti, che però non ha neanche lui una dimensione internazionale. Quando si ha un attaccante straordinario come Immobile, che ha vinto tre volte la classifica cannonieri della Serie A in cui ha il record di gol segnati in una stagione, bisognerebbe adattare la squadra prima di buttarlo via del tutto".