Rubin: "Noi traditi dalla troppa foga. Riscatto col Siena"

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Rubin è usci­to a metà ripresa zoppi­cando, a causa di una brutta botta alla tibia, che si è aggiunta a dolo­ri muscolari. E zoppican­do si è presentato anche ai cronisti, dopo la gara: « Adesso mi fa un po’ me­no male. È passato un po’ di tempo, vedremo meglio nelle prossime ore che cosa mi sono fat­to. In questo momento non so che dirvi, se pen­siamo già al Siena. Spe­ro di farcela, comunque, a recuperare». Sulla par­tita, poi: « Abbiamo co­minciato bene, ma loro ci hanno sorpreso con quel gol verso il quarto d’ora. E da quel momento ab­biamo lasciato troppo spazio al Milan. Io stes­so ho commesso degli er­rori, come ad esempio sul terzo gol: mi dispiace molto, non ho chiuso be­ne il varco. Ci ha traditi anche la foga di provare a riaprire la partita, così ci siamo scoperti troppo e l’abbiamo pagata. Toro senza grinta e lento? Se­condo me, loro non cor­revano tanto di più di noi, ma facevano girare molto meglio la palla. Non subiremo il contrac­colpo psicologico per questi 5 gol incassati. Anzi, questa botta darà più stimoli per fare bene col Siena, domenica prossima, e poi per com­battere fino alla fine col coltello tra i denti. Non dobbiamo mollare certo adesso, anche se la scon­fitta è stata molto pe­sante e non è mai bello prendere una cinquina di reti »