Roma, Florenzi: "Abbiamo dimostrato che pensavamo al Toro e non all'Inter"
Con il Torino tre punti importanti e adesso potete concentrarvi sull’obiettivo Coppa Italia che può essere un modo per accedere all’Europa League.
“In campionato siamo in corsa per l’Europa e adesso pensiamo alla gara di mercoledì, alla quale non avevamo sicuramente pensato prima della partita con il Torino e lo abbiamo dimostrato”.
Come giudica la prestazione della sua squadra?
“Non sta a me giudicare l’operato della squadra, ma mi compete fare al meglio quando entro in campo”.
Andreazzoli che cosa vi aveva detto prima della partita?
“Che il Torino è una squadra che ha la sua fisionomia e che gioca con il 4-2-4 da quando è allenata da Ventura, modulo adottato dal mister da tanti anni. Il Torino è ben adattato al modulo e si vede che gioca a memoria e secondo me ha fatto meno di quello che si meritava”.
Cerci, cresciuto nel vivaio della Roma, ha cercato in tutti i modi di dimostrare il suo valore. Ha fatto un po’ la differenza nel Torino?
“Sì, conosciamo tutti il valore di Alessio, è sicuramente un grandissimo giocatore e oggi l’ha dimostrato, per fortuna nostra non è riuscito a segnare e siamo contenti così”.