Retromarcia Padova
Retromarcia Cestaro. Il presidente del Padova dà la scossa: via Di Costanzo, torna Sabatini (18˚ cambio in questo campionato). Più che una rivoluzione sarebbe meglio parlare di restaurazione. Come l'anno scorso cacciò Tesser per far tornare Sabatini, iniziando la rincorsa promozione così Cestaro ha fatto ora, mandando via Nello Di Costanzo, che da dieci giornate (con 13 punti) aveva sostituito proprio Sabatini, il 6 febbraio dopo la sconfitta a Piacenza. Come prima, più di prima il Padova si affida all'allenatore che l'aveva portato in B per rimanerci. Fatale a Di Costanzo è stato il deludente pareggio ottenuto a Salerno nell'anticipo di venerdì sera, non tanto per il risultato, quanto per il modo in cui è maturato, con un Padova apparso senza mordente e con le idee confuse. Sabatini oggi pomeriggio tornerà ancora una volta in campo con la squadra che aveva costruito. E martedì all'Euganeo arriva la capolista Lecce.