Questo è il Toro più internazionale di sempre
Basta guardare la formazione in campo per capire che questo è il Toro più internazionale di sempre, con pochi italiani, considerando le cessioni di Buongiorno e Bellanova di quest'anno. E dire che Cairo aveva detto di volere un Toro sempre più italiano.
Oltre a Ricci sono italiani i portieri di riserva Paleari e Donnarumma, il giovane Ciammaglichella che comunque ha il padre etiope, così Masina, nato in Marocco, con cittadinanza italiana.
A suggellare il fatto che è un Toro multietnico è il fatto che ci sono in squadra diciotto nazionalità diverse, che rappresentano tre continenti diversi, con la maggioranza che è francese, formata da Bianay, N’Guessan, Dembele, Tameze e Karamoh.
Il dubbio viene quando ci si pone la domanda in che lingua comunicano i giocatori tra di loro? Vanoli non ha dubbi, in italiano.
I nuovi arrivati hanno da subito cominciato a studiare la nostra lingua per essere in grado di comunicare con gli altri compagni di squadra.