POVERO ZOLA: quante difficoltà al West Ham
I giornali inglesi danno forte risalto all'arrivo di Gianfranco Zola al West Ham. Il Times titola che la sua è una scelta "romantica": "Arriva il piccolo italiano che affascinò l'Inghilterra nei suoi sette anni al Chelsea, grazie anche alla sua libertà d'espressione".
Il Daily Mirror punta invece subito sulla polemica nata tra il West Ham ed il Chelsea. Motivo? Zola vorrebbe come vice Steve Clarke, assistente dei Blues, ma il Chelsea si è rifiutato di liberarlo. Praticamente è nato quasi un caso diplomatico tra le due società, perchè secondo i Blues il West Ham ha contattato Clarke senza il loro consenso. Dunque l'avventura di Zola parte subito con un intoppo ed una polemica con il suo ex club.
Stesso argomento per The Guardian, che però pare più possibilista sulla risoluzione della faccenda, in quanto Clarke è deciso a lasciare per seguire Zola. Le discussioni proseguono. The Guardian poi si butta sul futuro del West Ham, i dirigenti infatti hanno promesso al loro nuovo coach che nella prossima estate faranno un mercato migliore, anche perchè il tecnico sardo vuole costruire una squadra "attorno a sè". Sul Daily Mail ci sono le dichiarazioni di Scolari sulla decisione del suo vice di andarsene: "Mi dispiace perchè con lui mi trovavo bene. Ma capisco la sua scelta di vita". Dunque Felipao dà il suo via libera a Clarke.
Sul The Indipendent si punta invece sugli obiettivi di Zola: "Praticherò un gioco offensivo e il mio desiderio è portare il West Ham in Champions". Il club inglese però ha un altro problema da risolvere: il main sponsor XL Holidays sarebbe vicino alla bancarotta, dunque occorre trovare subito un altro sponsor di massimo livello da mettere sulle maglie.
Povero Zola, la sua avventura parte subito in salita, ma il piccolo grande uomo saprà come venirne fuori alla grande. Coraggio.