Palermo-Torino: la voce dei protagonisti
Il Palermo batte 1-0 il Torino, dimostrando di trovarsi in un buono stato di forma. Si è assistito ad un primo tempo privo di emozioni, con entrambe le squadre che non hanno creato azioni chiare da goal. Il Palermo ha pressato di più ma senza mai creare reali pericoli alla porta avversaria. Nel secondo tempo il Palermo parte subito forte ed al 5', grazie ad un gran goal di testa di Cavani, su cross di Simplicio dalla destra, trova il vantaggio. Dopo la rete del Palermo si assiste ad un maggior gioco da parte di entrambe le squadre, che però non porta a nessuna altra rete. Dopo questa sconfitta i granata si trovano ancora più in una situazione di classifica critica, mentre i rosanero possono continuare a lottare per un posto Uefa.
PALERMO
Il tecnico del Palermo, Davide Ballardini: "Il Torino è stato bravo, molto ordinato ed ha concesso pochi spazi; per noi oggi è stata una gara molto difficile. Cavani ha fatto un grande goal, da prima punta, ruolo che sta imparando molto bene. Vogliamo continuare così, il Palermo ha dimostrato di essere una squadra in salute e cercherà di ottenere da qui alla fine del campionato il massimo. Pensiamo anche a far crescere i nostri giovani. Ora andremo a Milano, contro l'Inter, cercando di avere sempre la stessa attenzione; certo è che però dovremo averne di più, ma l'atteggiamento del Palermo è sempre lo stesso".
Il portiere del Palermo, Marco Amelia: "Per quanto riguarda il ginocchio, domani farò gli accertamenti; mi faceva già male, con la fisioterapia passerà in due giorni. Parlando della gara di oggi, nel colpo di tacco ravvicinato di Ventola ho avuto istinto: si lavora anche per questo. Ci tenevo a non subire goal in casa. Oggi abbiamo sofferto nel finale, perché penso che vincendo per 1-0 abbiamo cercato di non dare spazi: giusto o sbagliato, penso che sia successo questo. Il risultato contro il Torino è molto importante per noi, siamo soddisfatti. Per quanto riguarda il palo colpito da Dzemaili, il mio non è stato un bell'intervento, però è servito per mandare il tiro di punizione sul palo. Per noi contava prendere i tre punti".
Il centrocampista del Palermo, Fabio Liverani: "Penso che il Palermo, deve giocare e concentrarsi partita dopo partita, per poter ottenere i risultati positivi che sta ottenendo. Questa squadra crea sempre azioni da goal, oggi siamo stati bravi, abbiamo trovato la rete e siamo stati anche bravi in difesa. Dobbiamo però cercare di gestire meglio: quando saremo anche bravi da questo punto di vista, potremo ambire a qualcosa di importante. E' normale che oggi si sia sentita un po' di stanchezza, però in campo si è visto un buon Palermo, siamo molto contenti. Il goal di Cavani è stato molto bello, mi piace sottolinearlo. Ora dobbiamo continuare sulla nostra strada ed alla fine tireremo le somme".
TORINO
Il tecnico del Torino, Giancarlo Camolese: "Non è facile giocare con la posizione di classifica in cui ci troviamo. Però abbiamo concesso poco al Palermo. Purtroppo oggi il goal di Cavani, molto bello, ha cambiato i nostri piani. Abbiamo preso un palo e la squadra ha messo alle corde, negli ultimi minuti, il Palermo che è una grande squadra. Spero che nel poco tempo che ci rimane, riusciremo a trovare la forma migliore, per poter fare bene nelle ultime partite rimanenti. Per noi sarà molto dura, ma dovremo cercare di dare il nostro meglio per riuscire nell'impresa. Ai ragazzi ho chiesto di dare sempre tutto, così come vogliono anche i nostri tifosi. Bisogna ripartire da subito, cercando di migliorare l'assetto di squadra. Ci sono delle cose che abbiamo fatto bene ed altre che abbiamo fatto male. Deve oggi riconoscersi il valore del Palermo, contro questa squadra il Torino non si è disunito".
Il centrocampista del Torino, Eugenio Corini: "I quattro anni vissuti a Palermo, per me, sono stati una grande emozione, così come lo sono stati gli applausi di oggi. Questa per me è stata l'ultima partita a Palermo da professionista. Il Torino, parlando della gara di oggi, può salvarsi, però siamo stati poco propositivi. Dopo il loro goal, siamo cresciuti, nel complesso penso che il pareggio ci poteva stare. Ora sabato contro il Catania, dovremo cercare di giocarcela come faremo nelle ultime otto partite. Il mio pensiero è di chiudere la carriera con la salvezza del Torino, non vorrei finire con una retrocessione".