Oddenino (La Stampa): "Ora servono i gol di Belotti per risalire. Con Ljajic metodo del bastone e della carota"

01.12.2017 19:06 di  Claudio Colla   vedi letture
Oddenino (La Stampa): "Ora servono i gol di Belotti per risalire. Con Ljajic metodo del bastone e della carota"
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Intervenuto ai microfoni di TMW Radio, Gianluca Oddenino, collega de La Stampa, ha parlato del momento granata, con particolare attenzione alla strigliata riservata da Mihajlovic ad Adem Ljajic:  "La mancanza di reti rispetto alla scorsa stagione è una questione più mentale che fisica. Belotti è ormai tornato dall'infortunio, si è sbloccato contro il Carpi, e adesso Mihajlovic ha bisogno dei suoi gol per risalire in campionato. La strigliata a Ljajic fa effetto, considerando quanto sia importante per il Toro il numero 10 granata. È un po' il gioco del bastone e della carota: il serbo ha usato molto la carota, evidentemente ora con Ljajic serve cambiare, ricercando una reazione forte da parte del suo giocatore, che resta indiscutibilmente il talento di questa squadra. Il paradosso è che il Toro di oggi va meglio in trasferta, ma fatica in casa rispetto allo scorso anno. Ha pareggiato fuori contro Inter e Milan, mentre a Torino ha perso grosse occasioni. Come contro la Samp, ad esempio, e soprattutto con il Verona e il Chievo. Servono più reti, ed è questo il motivo per cui l'allenatore sprona sia Belotti sia Ljajic a fare la differenza.

Rispetto alla partita di Coppa Italia torneranno i cosiddetti titolari. N'Koulou e Burdisso davanti a Sirigu, con Obi, Rincon e Baselli a centrocampo dietro a Iago Falque, Belotti e Ljajic. Ci sono tre giocatori per due posti, pensando agli esterni: Ansaldi è sicuro di esserci, vediamo se a destra o a sinistra, Molinaro e De Silvestri invece si giocano una maglia, con l'ex-Samp in vantaggio. 4-3-3 modulo che sta dando maggiori garanzie? Sì, lo dicono i numeri, e la presenza in campo dei giocatori. Non mi stupirebbe, però, se Mihajlovic in futuro cambiasse ancora, passando magari al 4-3-1-2, con Ljajc dietro a Niang e Belotti, e con Iago Falqué in posizione di mezzala".